Vai al contenuto

Prescrizione reati penali, civili, tributari, amministrativi, fallimentari, sessuali, edilizi: come funziona

Come funziona la prescrizione dei reati nel Codice penale italiano: da quando decorrono i termini e in cosa consistono la sospensione e l'interruzione.

quali reati non vanno mai in prescrizione
  • La legge prevede un termine massimo entro il quale i reati si estinguono: si tratta della cosiddetta prescrizione.
  • La durata della prescrizione cambia in relazione alla tipologia di reato.
  • Esistono, tuttavia, alcuni reati imprescrittibili, che non vanno incontro a prescrizione.

La prescrizione è l’istituto con il quale si verifica l’estinzione di un reato a prescindere dal fatto che chi lo ha commesso sia stato confermato colpevole. 

Trascorso un certo periodo di tempo, se il giudice non ha ancora emesso una sentenza di condanna, allora accade che non si potrà più essere puniti per l’illecito commesso

Nel corso degli anni la prescrizione è stata oggetto di diverse modifiche, quali quelle apportate dalla legge cd. “ex Cirielli” n. 251/2005 e dalla legge n. 103/2017. Le ultime sono state introdotte dalla cosiddetta “riforma Bonafede“, contenuta nella legge n. 3/2019, entrata in vigore dal 1° gennaio 2020. 

Prescrizione reati nel Codice Penale

La disciplina della prescrizione è regolata dall’articolo 157 del Codice Penale, nel quale si legge che:

La prescrizione estingue il reato decorso il tempo corrispondente al massimo della pena edittale stabilita dalla legge e comunque un tempo non inferiore a sei anni se si tratta di delitto e a quattro anni se si tratta di contravvenzione, ancorché puniti con la sola pena pecuniaria.

In rete, sono comuni domande come: cosa va in prescrizione dopo 4, 5 o 10 anni? La prescrizione viene calcolata tendendo conto della pena stabilita dalla legge per il reato consumato o tentato, senza tener conto della diminuzione per le circostanze attenuanti e dell’aumento per le circostanze aggravanti – fatta eccezione per le aggravanti per le quali la legge stabilisce una pena di specie diversa da quella ordinaria e per quelle ad effetto speciale, nel qual caso si tiene conto dell’aumento massimo di pena previsto per l’aggravante.

Quando un reato punisce congiuntamente o alternativamente con la pena detentiva e la pena pecuniaria, per determinare la prescrizione del reato si tiene conto soltanto della pena detentiva. Quando, invece, sono previste pene diverse da quella detentiva e pecuniaria, il termine è pari a 3 anni.

Consulenza Legale Online

Vuoi una consulenza legale sull'argomento? Chiedi Gratis ad un Avvocato

  • +3000 avvocati pronti ad ascoltarti
  • Consulenza Legale Online - Telefonica, in webcam, scritta o semplice preventivo gratuito
  • Anonimato e Riservatezza - La tua consulenza verrà letta solo dall'avvocato che accetterà di rispondere

Richiedi una Consulenza

Aumento dei termini di prescrizione

L’art. 157 cp prevede poi che i termini siano raddoppiati:

  1. per i reati di cui agli articoli 375, terzo comma, 449 e 589, secondo e terzo comma, e 589 bis, nonché per i reati di cui all’articolo 51, commi 3-bis e 3-quater, del codice di procedura penale;
  2. per i delitti di cui al titolo VI-bis del libro secondo, per il reato di cui all’articolo 572 e per i reati di cui alla sezione I del capo III del titolo XII del libro II e di cui agli articoli 609 bis, 609 quater, 609 quinquies e 609 octies, salvo che risulti la sussistenza delle circostanze attenuanti contemplate dal terzo comma dell’articolo 609 bis ovvero dal quarto comma dell’articolo 609 quater.

Potrebbe interessarti anche Reato di costrizione o induzione al matrimonio: cos’è, pena, procedibilità

prescrizione reati

Rinuncia alla prescrizione: cos’è

La prescrizione è sempre espressamente rinunciabile dall’imputato. La sentenza della Cassazione n. 527 del 10 gennaio 2006 ha stabilito che “può essere legittimamente esercitata solo quando la prescrizione sia maturata, in quanto è solo da questo momento che è possibile valutare in concreto gli effetti di tale scelta”.

LEGGI ANCHE Favoreggiamento personale: quando si configura il reato, esempio e cause di non punibilità

Termini prescrizione reati

Nel caso dei reati, i termini di prescrizione non solo assoluti, ma variano in relazione al singolo caso, sebbene valga la regola per la quale la prescrizione non possa essere inferiore:

  • a 4 anni per le contravvenzioni;
  • a 6 anni per i delitti

Come anticipato, qualora la pena prevista sia diversa sia da quella detentiva, sia da quella pecuniaria, allora viene applicato il termine di 3 anni, mentre quando sono al contempo previste sia la pena pecuniaria sia quella detentiva, valgono i termine di prescrizione della seconda tipologia di pena. 

Nei casi di reati di maggiore gravità, come per esempio l’omicidio stradale o il sequestro di persona a scopo estorsivo, la prescrizione è doppia rispetto al criterio di calcolo generale. In questo caso, se la pena edittale massima prevista dalla legge è la reclusione fino a 7 anni, il termine di prescrizione sarà pari a 14 anni. 

Scopri di più su Reato di peculato nella Pubblica Amministrazione: definizione, evoluzione, caratteristiche

quanti anni per la prescrizione di un reato

Calcolo prescrizione reati

Per effettuare il calcolo della decorrenza del termine di prescrizione, è necessario fare riferimento all’articolo 158 c.p., nel quale viene introdotta la distinzione tra reato consumato, tentato e permanente.

Nello specifico:

  1. per i reati consumati, il termine di prescrizione decorre dal giorno della consumazione;
  2. per i reati tentati, dal giorno in cui è terminata l’attività del colpevole;
  3. per i reati permanenti, la prescrizione inizia a decorrere dal momento in cui termina la permanenza

I termini scattano invece:

  • dal momento in cui si verifica una determinata condizione per i reati che prevedono la punibilità solo in presenza di tale condizione;
  • dal giorno in cui viene commesso il reato, per i reati punibili a querela, istanze o richiesta

Con la riforma introdotta dalla legge n. 103 del 2017, è stato aggiunto un nuovo comma all’articolo 158 c.p., il quale fa riferimento ai reati previsti dall’articolo 392 comma 1-bis c.p.c. (quali i maltrattamenti in famiglia o la prostituzione minorile).

La modifica prevede che per i reati “commessi nei confronti di minore, il termine della prescrizione decorre dal compimento del diciottesimo anno di età della persona offesa, salvo che l’azione penale sia stata esercitata precedentemente. In quest’ultimo caso, il termine di prescrizione decorre dall’acquisizione della notizia di reato”.

Approfondisci leggendo anche Prescrizione debiti: come funziona, cosa la interrompe, termini

Sospensione prescrizione

I termini di prescrizione di un reato possono essere sospesi per motivazioni differenti, tra le quali rientrano:

  • una disposizione di legge che provochi l’interruzione del procedimento, del processo penale o dei termini di custodia cautelare;
  • l’autorizzazione a procedere;
  • il deferimento della questione ad altro giudizio.

La riforma Bonafede ha previsto infine che i termini di prescrizione possano essere sospesi fino:

  • alla pronuncia della sentenza di primo grado oppure del decreto di condanna;
  • al momento in cui la sentenza che definisce il giudizio non diventi esecutiva;
  • a quando il decreto di condanna non diventi inderogabile

La prescrizione ricomincia il suo decorso, esattamente dal punto in cui era stata sospesa, nel momento in cui si verifica la cessazione del motivo per il quale era stata sospesa.

LEGGI ANCHE Reato di strage nel Codice penale: pena, prescrizione e procedibilità

Quando si interrompe la prescrizione di un reato?

Oltre alla sospensione, è anche possibile che si verifichi un’interruzione del decorso della prescrizione, la quale può dipendere da:

  • un’ordinanza di convalida del fermo o dell’arresto;
  • un’ordinanza con la quale vengono applicate le misure cautelari personali;
  • un’ordinanza con la quale viene disposto il giudizio immediato;
  • un interrogatorio davanti al pubblico ministero o al giudice
  • un interrogatorio davanti alla polizia giudiziaria su delega del pubblico ministero;
  • un invito a presentarsi al pubblico ministero per rendere l’interrogatorio;
  • un provvedimento del giudice di fissazione dell’udienza in camera di consiglio per la decisione sulla richiesta di archiviazione;
  • il rinvio a giudizio;
  • la presentazione o la citazione per il giudizio direttissimo.

L’interruzione può anche avvenire a causa di un decreto di:

  • fissazione dell’udienza preliminare;
  • fissazione dell’udienza per la decisione sulla richiesta di applicazione della pena;
  • citazione a giudizio.

A differenza di ciò che accade nel caso della sospensione, nel momento in cui l’interruzione viene meno, i termini di prescrizione ripartono da zero e il tempo trascorso in precedenza non viene conteggiato. 

Potrebbe interessarti anche Reato di interruzione di un pubblico servizio o di pubblica necessità

Modifiche a sospensione e interruzione

La riforma del 2017 ha portato a una modifica dell’articolo 161 c.p., con la quale è stato previsto che:

  • l’interruzione può avere effetto per tutti coloro che hanno commesso il reato;
  • la sospensione, invece, può avere effetto unicamente contro i soggetti imputati;
  • tranne che per alcuni delitti particolarmente gravi, l’interruzione non può portare a un aumento di più di un quarto rispetto al tempo originario di prescrizione

LEGGI ANCHE Delitti contro la fede pubblica: quali sono e come trovare un avvocato specializzato

Quali reati sono imprescrittibili?

Quali reati non vanno mai in prescrizione? Come previsto dall’articolo 157 c.p., esistono alcuni reati per i quali la prescrizione non può essere applicata e per i quali è sempre possibile intervenire con una pena, anche se è trascorso molto tempo da quando sono stati commessi. 

In particolare, si tratta di tutti quei reati nei quali è prevista la pena dell’ergastolo, che vengono pertanto definiti “reati imprescrittibili”.

Hai bisogno del supporto di un avvocato per una questione che rientra nel diritto penale? Su deQuo puoi contattare un avvocato penalista, direttamente da casa, scegliendo tra più di 200 professionisti.

Prescrizione reati – Domande frequenti

Quando si interrompe la prescrizione penale?

Le cause che possono comportare la sospensione della prescrizione penale possono essere diverse: ecco quali sono le principali.

Quando parte la prescrizione?

Il decorso dei termini di prescrizione cambia in base alla tipologia di reato commesso: scopri come funziona nel dettaglio.

Quali sono i reati che vanno in prescrizione?

I reati che vanno in prescrizione sono quelli che non prevedono come pena l’ergastolo, che invece rientrano tra i reati imprescrittibili.

Consulenza Legale Online

Vuoi una consulenza legale sull'argomento? Chiedi Gratis ad un Avvocato

  • +3000 avvocati pronti ad ascoltarti
  • Consulenza Legale Online - Telefonica, in webcam, scritta o semplice preventivo gratuito
  • Anonimato e Riservatezza - La tua consulenza verrà letta solo dall'avvocato che accetterà di rispondere

Richiedi una Consulenza

Immagine profilo autore
Maria Vittoria Simoni
Esperta di diritto penale
Neo laureata in legge, sogna di diventare un giorno magistrato. Nel frattempo, scrive per la redazione di deQuo, condividendo le sue conoscenze giuridiche online.
Cerca
Effettua una ricerca all'interno del nostro blog, tra centinaia di articoli, guide e notizie
Ti serve il parere di un Avvocato sull'argomento?
Prova subito il nostro servizio di consulenza online. Più di 3000 avvocati pronti a rispondere alle tue richieste. Invia la tua richiesta.
Richiedi Consulenza

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter settimanale per ricevere informazioni e notizie dal mondo legal.

Decorazione
Hai altre domande sull'argomento?
Se hai qualche dubbio da risolvere, chiedi una consulenza online a uno dei nostri Avvocati
Richiedi Consulenza

Altro su Diritto penale

Approfondimenti, novità e guide su Diritto penale

Leggi tutti
cosa rischio se porto via la colazione dell'hotel
05 Settembre 2025
La colazione inclusa nella prenotazione della stanza di un hotel dovrebbe essere consumata sul posto. Se decidi di trafugare del cibo del buffet, per mangiarlo fuori, in un secondo momento, non ti stai comportando in modo corretto. Potresti infatti essere denunciato per furto. Le vacanze si sono concluse per molti,…
nuovo reato di occupazione abusiva di immobile
04 Settembre 2025
L’art. 633 c.p. punisce chi invade arbitrariamente terreni o edifici altrui, al fine dioccuparli. Il DDL Sicurezza 2025 ha inserito nel codice penale l’art 634 bis, titolato Occupazione arbitraria diimmobile destinato a domicilio altrui, al fine di reprimere le occupazioni abusive. Entrambi i reati previsti dagli artt. 633 e 634…
reati mia moglie phica
29 Agosto 2025
Mettere online le foto di un’altra persona senza il suo consenso non è legittimo.  La situazione si aggrava nell’ipotesi in cui le immagini rappresentino il soggetto in questione in situazioni hard, che si presuppone siano state scattate per restare private.  Se hai utilizzato Mia Moglie o Phica per caricare le…
ho trovato una mia foto su mia moglie e phica
29 Agosto 2025
Mia Moglie e Phica.eu sono due spazi virtuali in cui migliaia di foto di donne, anche in atteggiamenti intimi e senza abiti, sono state caricate a loro insaputa.  Gli accertamenti della Polizia Postale sono in corso, per dare un nome a chi ha reso possibile tutto questo.  Per tutelarti, ti…
truffe di trading online
28 Agosto 2025
Una delle truffe online più diffuse oggi ruota attorno al mondo del trading. Questa tipologia di inganno viene perpetrata in tanti modi diversi, sempre diversi, sempre più ingegnosi. Presentare una denuncia (anche online) e contattare un avvocato specializzato sono passi fondamentale per tutelarti e provare a recuperare i soldi che…
reato di frode informatica
27 Agosto 2025
Il reato di frode informatica è disciplinato dall’articolo 640 ter del Codice penale.  Si tratta di un reato comune, in quanto può essere commesso da qualsiasi soggetto, indipendentemente dalla sua funzione sociale.  Spesso di tende a confonderlo con la truffa, ma si tratta di due reati disciplinati da due differenti…