Cos’è e come ottenere l’ETA per andare in UK
Qual è la procedura da seguire per richiedere l’ETA, l’autorizzazione necessaria per recarsi nel Regno Unito, e quanto costa.
- Dal 2 aprile 2025 non è più possibile andare gratuitamente nel Regno Unito.
- È infatti necessario richiedere l’ETA, cioè l’Electronic Travel Authorisation.
- Questa autorizzazione vale 2 anni e ha un costo di 10 sterline.
In fondo ce lo aspettavamo fin dai tempi della Brexit che questo momento, prima o poi, sarebbe arrivato, portando con sé un distacco sempre maggiore rispetto al cosmopolitismo che, nel suo piccolo, l’Europa ha coltivato da sempre.
Essere cittadini d’Europa non è, soltanto, una questione identitaria, un credo nel quale riconoscersi, al di là dei confini, delle differenze linguistiche e degli spazi culturali che ci separano.
È sempre stato un modo per abbatterli questi confini, a partire dall’introduzione di una moneta unica e di tutti i pezzetti che sono stati plasmati nel tempo per creare unione laddove c’era disunione.
E invece, questa distanza dall’Unione europea diventa ancora maggiore con l’introduzione dell’ETA, in vigore dal 2 aprile 2025. Vediamo in cosa consiste l’autorizzazione per entrare nel Regno Unito e quanto costa.
ETA: cos’è e quanto costa
ETA è l’acronimo di Electronic Travel Authorisation. Si tratta di un’autorizzazione che, a partire dal 2 aprile 2025, è necessario richiedere se si vuole vuole andare nel Regno Unito (United Kingdom).
Non si tratta di un visto, ma di una sorta di permesso che permette di spostarsi in questa nazione. Deve essere richiesto dai cittadini stranieri che non hanno l’obbligo di avere un visto per un soggiorno di breve periodo, ovvero non superiore a 6 mesi.
Tutti i cittadini italiani e i cittadini dell’Unione europea, dunque, potranno viaggiare verso il Regno Unito solo se in possesso dell’ETA, che deve essere ovviamente ottenuto prima della partenza.
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Chi deve richiedere l’ETA
Considerato il fatto che la nostra estraneità è in un certo senso aumentata rispetto a quel 23 giugno 2016, data del referendum sulla permanenza del Regno Unito nell’Unione europea, noi italiani siano stranieri e, pertanto, dobbiamo richiedere l’ETA.
Questo perché non rientriamo tra i soggetti che hanno bisogno di chiedere un visto per soggiorni brevi, né siamo in possesso di uno status di immigrazione nel Regno Unito. La richiesta – meglio saperlo per non rischiare l’effetto Kevin in Mamma ho perso l’aereo – si estende anche ai bambini.
Non è invece necessario possedere questa autorizzazione da parte di:
- cittadini stranieri che hanno la residenza in UK, ovvero titolari di un permesso di soggiorno valido;
- cittadini britannici e irlandesi;
- tutti i viaggiatori che transitano nel Regno Unito per uno scalo, ma che non devono superare i controlli alla frontiera.
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Cosa non si può fare con l’ETA
Chi ottiene l’ETA non può stare nel Regno Unito per più di 6 mesi consecutivi, lavorare (anche gratis) per un’azienda inglese o come libero professionista, a meno che, ovviamente, non abbia specifiche autorizzazioni lavorative, come la Creative Worker visa concession.
Non si possono neanche ottenere bonus e agevolazioni statali e, in più, non è possibile sposarsi: in questa ipotesi, infatti, si dovrebbe avere il Marriage Visitor Visa.
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ETA: durata e quanto costa
In questo momento, l’ETA ha un costo di 10 sterline (che, oggi, corrispondono a circa 11,70 euro). Tuttavia, è già stato anticipato che il costo futuro aumenterà a 16 sterline.
Per quanto riguarda la sua durata, è pari a 2 anni, oppure è valida fino alla scadenza del passaporto del richiedente, se questa si verifica prima di 24 mesi. Di fatto, può essere utilizzata per viaggi multipli della durata massima di 6 mesi per singolo viaggio.
In base a quanto detto, l’ETA è in pratica legata al passaporto che si possiede nel momento in cui si richiede. Se si cambia passaporto – perché scade – è dunque necessario richiedere una nuova autorizzazione per viaggiare in UK.
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Come si richiede l’ETA
L’ETA deve essere richiesta online, con l’utilizzo:
- dell’applicazione UK ETA, disponibile su Apple Store e Play Store;
- del sito web del Governo UK.
Quello che ci sentiamo di dire è di non affidarti ad agenzie o associazioni che potrebbero creare confusione sulla procedura per richiedere l’autorizzazione, facendola sembrare più complessa rispetto a quello che è effettivamente o richiedere costi aggiuntivi – per esempio, una fee che profuma di presa in giro pari a 100 sterline.
Per ricevere l’ETA, devi fornire:
- il tuo passaporto;
- l’accesso alle tue mail;
- uno strumento di pagamento (carta di credito, una carta di debito, Apple Pay o Google Pay).
La richiesta viene elaborata in tempi che vanno da pochi minuti a 3 giorni lavorativi. Si riceve una mail di conferma, ma non un documento aggiuntivo in quanto l’ETA viene associata in modo digitale al passaporto.
Per non sbagliare, dai un’occhiata al video tutorial disponibile di seguito.
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