Avvocati cassazionisti: pubblicato un nuovo bando di esame
Gli avvocati interessati a svolgere la propria professione dinnanzi alla Cassazione e alle giurisdizioni superiori potranno partecipare a un nuovo esame, con presentazione della relativa domanda in scadenza a giugno.
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 4a Serie Speciale – Concorsi ed Esami del 12 maggio 2023, n. 36, il Decreto 6 maggio 2023, con il quale il Direttore Generale degli affari interni del Ministero della Giustizia ha indetto un nuovo bando dedicato agli avvocati cassazionisti.
Sarà infatti prevista, per il 2023, una sessione di esami per l’iscrizione all’Albo Speciale con cui si potrà essere ammessi al patrocinio dinanzi alla Corte di Cassazione e alle altre giurisdizioni superiori.
Bando esame cassazionisti: requisiti e data
Per poter essere ammessi alla sessione di esami, si dovranno possedere i seguenti requisiti:
- essere iscritti nell’albo degli avvocati;
- avere esercitato la professione per almeno 5 anni presso i Tribunali e le Corti di appello;
- aver compiuto lodevole e proficua pratica di almeno 5 anni presso lo studio di un avvocato che eserciti già il patrocinio dinanzi alla Corte di cassazione.
La data di svolgimento delle prove scritte, quindi luogo, giorno e ora, saranno pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami», n. 57 del 28 luglio 2023.
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Bando esame cassazionisti: domanda e termine
Le domande potranno essere presentate, tramite raccomandata A/R, entro il 23 giugno 2023, inviando la richiesta di ammissione al Ministero della giustizia, Dipartimento per gli affari di giustizia, Direzione generale degli affari interni, Ufficio II, Ordini professionali e albi, in Via Arenula n.70 a Roma (CAP 00186).
Dovranno essere redatte in carta da bollo e accompagnate dai seguenti documenti:
- la dichiarazione sostitutiva di certificazione che attesti l’iscrizione all’albo degli avvocati e la relativa anzianità, oltre all’esercizio davanti ai Tribunali e alle Corti di Appello per almeno 5 anni;
- la ricevuta di versamento della tassa per l’iscrizione agli esami pari a 20,66 euro e la ricevuta del contributo di 75 euro da pagare al link http://pst.giustizia.it/PST/;
- la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà da parte di un avvocato che eserciti abitualmente il patrocinio davanti alla Corte di Cassazione.
Tale dichiarazione dovrà essere munita di visto del competente Consiglio dell’Ordine forense, nel quale dovrà essere dichiarato:
- di esercitare il patrocinio davanti alla Corte di Cassazione;
- che il candidato abbia frequentato lo studio dell’avvocato stesso, compiendo lodevole e proficua pratica di almeno 5 anni per i giudizi di Cassazione.
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Bando esami avvocati cassazionisti: prove d’esame
L’esame consisterà in prove scritte e orali. In particolare, ci saranno 3 prove scritte sulle materie:
- diritto civile;
- diritto penale;
- diritto amministrativo.
La prova orale, invece, consisterà nella discussione di un tema, che sarà assegnato dal Presidente della Commissione esaminatrice. Avrà una durata di almeno 30 minuti, nel corso dei quali il candidato dovrà esporre le proprie conoscenze e l’attitudine a poter svolgere la professione di avvocato davanti alle giurisdizioni superiori.
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