Vai al contenuto

Cosa rischia chi ha commentato o diffuso foto private su Mia Moglie o Phica?

Chi ha pubblicato, in modo goliardico o consapevole, foto altrui sul gruppo Facebook Mia Moglie o su Phica rischia il carcere. Per diversi reati. Vediamo quali sono.

reati mia moglie phica
  • Mettere online le foto di un’altra persona senza il suo consenso non è legittimo. 
  • La situazione si aggrava nell’ipotesi in cui le immagini rappresentino il soggetto in questione in situazioni hard, che si presuppone siano state scattate per restare private. 
  • Se hai utilizzato Mia Moglie o Phica per caricare le foto di qualcuno che conosci, o anche che non conosci in prima persona, dunque, potresti rischiarla grossa. 

Il mondo di internet ha dato, nel tempo e a tutti, la possibilità di esprimersi liberamente, di comunicare a distanza, di pubblicare contenuti a proprio piacimento. Per evitare la proliferazione incontrollata di contenuti illeciti, sono stati posti, nel tempo, alcuni paletti. 

Prendiamo il caso di Facebook. Oggi, la piattaforma, prevede tutta una serie di regole che limita la pubblicazione incontrollata (es. non si possono pubblicare foto di nudo integrale – del resto non è un sito porno). Al contempo, è possibile, per esempio, segnalare i commenti che violano gli standard della community, come i casi di frode, informazioni false, cyberbullismo, intimidazioni, violenza, quelli in cui siano presenti prodotti illegali o che incitino le persone alle quali sono rivolti al suicidio o all’autolesionismo. 

Evidentemente, tutto questo non è stato sufficiente e regolamentare quello che si trova online rappresenta una sfida molto complessa. Riferendoci all’attualità, ciò che per molti è stato solo un gioco – pubblicare foto di persone conosciute o sconosciute su Mia Moglie e Phica (i casi mediatici del momento) – rappresenta invece un atto molto grave, con conseguenze importanti dal punto di vista penale

Se hai caricato immagini in questi due spazi digitali, potresti essere nei guai: le indagini della Polizia Postale sono, infatti, attualmente in corso. Ecco cosa rischi e quali sono i reati che hai commesso, anche se il gruppo Mia Moglie è stato disattivato e il forum Phica chiuso. 

Cosa rischio se ho commentato o diffuso foto su Mia Moglie e Phica

Se giocare con le foto di una donna con il seno leggermente visibile per una maglietta scollata o con una minigonna che accende chissà quali pensieri libidinosi è diventata l’occasione per scambiare battutine e diffondere il più becero maschilismo, la legge non scherza davanti a certe cose

Chi ha pubblicato o anche solo commentato le foto ormai archiviate, quindi non più esposte al grande pubblico come fossero gli scatti osé del Postalmarket, è penalmente perseguibile, e per diverse fattispecie delittuose. 

I reati per i quali potresti essere querelato (o denunciato, se il reato è perseguibile d’ufficio) qualora tu faccia parte di questa cerchia di maschietti alfa sono:

  1. la diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti (conosciuto come revenge porn);
  2. la diffamazione;
  3. il trattamento illecito di dati personali

Vediamo in cosa consistono e quali sono le pene previste dal nostro codice penale. 

Ti consigliamo di leggere Sono stato denunciato per diffamazione

mia moglie phica conseguenze penali
Consulenza Legale Online

Vuoi una consulenza legale sull'argomento? Chiedi Gratis ad un Avvocato

  • +3000 avvocati pronti ad ascoltarti
  • Consulenza Legale Online - Telefonica, in webcam, scritta o semplice preventivo gratuito
  • Anonimato e Riservatezza - La tua consulenza verrà letta solo dall'avvocato che accetterà di rispondere

Richiedi una Consulenza

1. Cos’è il revenge porn

L’art. 612  ter del codice penale è conosciuto da tutti come “revenge porn”, perché i fatti di cronaca che avevano portato alle sua introduzione interessavano principalmente ex partner che, per vendetta (tradotto: mancanza di accettazione della fine di una relazione), pubblicavano in rete le foto delle ex fidanzate in intimo o addirittura in déshabillé. 

In realtà, questo reato non prevede la vendetta come movente, quindi si applica a chiunque pubblichi, senza consenso, foto o video sessualmente espliciti. La pena è la reclusione da 1 a 6 anni e la multa da 5.000 a 15.000 euro. Saresti punito più duramente, però, se la persona che hai esposto pubblicamente, fregandotene dei suoi sentimenti, è tua moglie, la tua compagna, la tua fidanzata o la tua ex

Queste pene si applicano anche a chi ha inviato, consegnato, ceduto e diffuso questo genere di contenuti. Che non è detto fossero presenti su Mia Moglie, dato che Facebook li avrebbe comunque rimossi, ma lo erano molto probabilmente su Phica. 

Il reato in questione non punisce solamente colui che realizza la foto, senza il consenso della persona raffigurata, ma anche chi la diffonde, incurante del male che potrebbe generare (es. crisi di panico, ripercussioni psicologiche a lungo termine, suicidio). 

Approfondisci con Revenge porn: definizione, normativa e come difenderti

reati commessi su phica e mia moglie pene

2. Come viene punita la diffamazione

Il reato di diffamazione trova disciplina giuridica all’art. 595 del codice penale: la pubblicazione della foto di una persona che conosci in rete, quindi su un forum, un sito o Facebook, configura, in particolare, il reato di diffamazione aggravata

Hai praticamente procurato un’offesa alla reputazione di un altro individuo, raggiungendo, tra l’altro, un numero potenzialmente illimitato di persone. Rischi, in questo caso:

  • la reclusione da 6 mesi a 3 anni;
  • la multa non inferiore a 516 euro

Approfondisci leggendo Diffamazione su Internet e a mezzo stampa: quando è commessa e cosa si rischia

ho pubblicato su mia moglie e phica cosa rischio

3. Quali sono le pene per il trattamento illecito di dati personali

Per concludere, se ti sei divertito a postare foto all’impazzata, senza chiedere prima il permesso alla persona presente nello scatto, puoi essere denunciato anche per trattamento illecito di dati personali, disciplinato dall’art. 167 del Codice della Privacy

A seconda della gravità del fatto, gli anni di reclusione sono variabili. Il primo comma di questo articolo, per esempio, prevede la reclusione da 6 mesi a un anno e 6 mesi

La tua fedina penale sarà sicuramente sporca se, con un semplice clic, sei riuscito a commettere tutte queste nefandezze. Ad ogni modo, puoi comunque contattare un avvocato difensore, per valutare quelle che sono le tue responsabilità effettive e le possibili attenuanti. 

LEGGI LA NOSTRA GUIDA SU Casi Mia Moglie e Phica: cosa posso fare se ho trovato le mie foto?

Consulenza Legale Online

Vuoi una consulenza legale sull'argomento? Chiedi Gratis ad un Avvocato

  • +3000 avvocati pronti ad ascoltarti
  • Consulenza Legale Online - Telefonica, in webcam, scritta o semplice preventivo gratuito
  • Anonimato e Riservatezza - La tua consulenza verrà letta solo dall'avvocato che accetterà di rispondere

Richiedi una Consulenza

Immagine profilo autore
Maria Saia
Esperta di diritti delle donne
Ha respirato per più di 20 anni la stessa aria di Falcone e Borsellino e ne condivide, ancora oggi, il sogno utopico di un mondo senza mafie e ingiustizie. Non a caso, “È la giustizia, non la carità, che manca nel mondo” è una delle sue citazioni preferite. Su deQuo, scrive di bonus e agevolazioni statali e di diritti della persona - in particolare, di diritti delle donne.
Cerca
Effettua una ricerca all'interno del nostro blog, tra centinaia di articoli, guide e notizie
Ti serve il parere di un Avvocato sull'argomento?
Prova subito il nostro servizio di consulenza online. Più di 3000 avvocati pronti a rispondere alle tue richieste. Invia la tua richiesta.
Richiedi Consulenza

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter settimanale per ricevere informazioni e notizie dal mondo legal.

Decorazione
Hai altre domande sull'argomento?
Se hai qualche dubbio da risolvere, chiedi una consulenza online a uno dei nostri Avvocati
Richiedi Consulenza

Altro su Diritto penale

Approfondimenti, novità e guide su Diritto penale

Leggi tutti
diffamazione su whatsapp
10 Ottobre 2025
Le chat private su WhatsApp possono essere diffamatorie. Si può dunque denunciare una persona per messaggi offensivi su una qualsiasi app di messaggistica istantanea se questi integrano il reato di diffamazione.  Provare la diffamazione non è immediato, perché in molti casi l’offesa potrebbe essere, in realtà, un’ingiuria (che non è…
divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa
23 Settembre 2025
Il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa è una misura cautelare personale coercitiva non custoditale. Come tale può essere applicata per i reati la cui pena prevista è la reclusione superiore nel massimo a tre anni. La misura prevede di mantenere una determinata distanza, comunque non inferiore…
cosa rischio se porto via la colazione dell'hotel
05 Settembre 2025
La colazione inclusa nella prenotazione della stanza di un hotel dovrebbe essere consumata sul posto. Se decidi di trafugare del cibo del buffet, per mangiarlo fuori, in un secondo momento, non ti stai comportando in modo corretto. Potresti infatti essere denunciato per furto. Le vacanze si sono concluse per molti,…
nuovo reato di occupazione abusiva di immobile
04 Settembre 2025
L’art. 633 c.p. punisce chi invade arbitrariamente terreni o edifici altrui, al fine di occuparli. Il DDL Sicurezza 2025 ha inserito nel codice penale l’art 634 bis, titolato Occupazione arbitraria di immobile destinato a domicilio altrui, al fine di reprimere le occupazioni abusive. Entrambi i reati previsti dagli artt. 633…
ho trovato una mia foto su mia moglie e phica
29 Agosto 2025
Mia Moglie e Phica.eu sono due spazi virtuali in cui migliaia di foto di donne, anche in atteggiamenti intimi e senza abiti, sono state caricate a loro insaputa.  Gli accertamenti della Polizia Postale sono in corso, per dare un nome a chi ha reso possibile tutto questo.  Per tutelarti, ti…
truffe di trading online
28 Agosto 2025
Una delle truffe online più diffuse oggi ruota attorno al mondo del trading. Questa tipologia di inganno viene perpetrata in tanti modi diversi, sempre diversi, sempre più ingegnosi. Presentare una denuncia (anche online) e contattare un avvocato specializzato sono passi fondamentale per tutelarti e provare a recuperare i soldi che…