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Denuncia contro ignoti: significato e come funziona

Cos'è la denuncia contro ignoti, per esempio per danneggiamento, diffamazione, atti vandalici? Come funziona e quali sono i casi nei quali è possibile denunciare un reato del quale non si conoscere l'autore? Scopriamolo insieme.

denuncia contro ignoti
  • Nella maggior parte dei casi, non si conosce il responsabile di un determinato delitto.
  • In casi simili, puoi comunque rivolgerti alle Autorità, presentando una denuncia contro ignoti.
  • Le probabilità che le indagini portino a qualcosa sono basse, ma la denuncia e la querela restano un tuo diritto: meglio non perdere le speranze a priori e provarci.

Non sempre, quando si subisce un crimine, si ha la certezza di chi possa averlo commesso. Ne sono un esempio i casi di danneggiamento della propria auto o gli incidenti stradali nei quali non si riesce a risalire al soggetto che lo ha provocato.

In questi casi, la legge offre la possibilità di agire con la cosiddetta denuncia contro ignoti: scopriamo insieme in cosa consiste, quando può essere presentata e qual è la procedura da seguire. 

Cos’è la denuncia contro ignoti

La denuncia contro ignoti consiste in una segnalazione che la vittima di un reato può fare alle autorità competenti anche nel caso in cui non conosca chi sia l’autore del crimine subito

Così facendo, in pratica, richiede che le autorità procedano con gli accertamenti e le indagini che permettono di indagare sul reo

Nonostante sia difficile indagare contro qualcuno del quale non si conosce affatto l’identità, la polizia giudiziaria e il procuratore avranno il compito di investigare ed effettuare le opportune ricerche. A tal proposito, risulta dunque necessario fornire loro una descrizione dettagliata dei fatti. 

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Come funziona la denuncia contro ignoti

La prima cosa da sapere è che la denuncia contro ignoti ha lo stesso valore giuridico della denuncia in cui si conosce il nome e il cognome del colpevole

Ci sono due diversi modi per presentarla. Il primo consiste nel redigere la denuncia in autonomia, descrivendo quanto accaduto nel dettaglio. Ci si dovrà poi recare in Procura, oppure presso gli organi della Polizia Giudiziaria, per:

  • certificare la propria identità;
  • sottoscrivere l’atto davanti al pubblico ufficiale addetto.

La seconda modalità consiste nel recarsi direttamente in Procura o presso gli uffici della Polizia Giudiziaria per verbalizzare, con un atto scritto, il racconto di quanto accaduto al denunziante. Quest’ultimo dovrà infine rileggere e sottoscrivere il verbale. 

LEGGI ANCHE Si può ritirare una denuncia?

Cosa cambia rispetto alla denuncia contro noti

La denuncia contro ignoti è praticamente identica dal punto di vista formale rispetto alla denuncia contro noti, che oggi è possibile fare anche online – per esempio, usando la piattaforma ioDenuncio.

Anche i termini di prescrizione sono gli stessi e corrispondono:

  • a 3 mesi di tempo per la maggior parte dei reati;
  • a 6 mesi di tempo per i reati sessuali o lo stalking. 

Scopri di più su Omessa denuncia di reato: cos’è

Denuncia contro ignoti come dovere civico

La richiesta alle autorità competenti di procedere penalmente contro ignoti non è soltanto utile per la vittima, ma rappresenta un vero e proprio dovere civico, che diventa obbligatorio:

  1. nei casi in cui si venga a conoscenza di reati contro la personalità dello Stato (art. 364 c.p.);
  2. qualora si riceva, acquisti o si sia in possesso di cose provenienti da un reato senza esserne a conoscenza (art. 709 c.p.). 

Denunciare l’autore di una rapina, per esempio, significa creare uno stato di allerta che potrebbe portare a sventare future rapine da parte di una determinata persona. 

LEGGI pure Una denuncia rientra nei carichi pendenti?

denuncia contro ignoti come funziona

Denuncia contro ignoti nel Codice di procedura penale

Considerato che la forma della denuncia contro ignoti è identica a quella della denuncia contro noti, si dovrà fare riferimento all’articolo 332 del Codice di procedura penale

Tale articolo recita che “La denuncia contiene la esposizione degli elementi essenziali del fatto e indica il giorno dell’acquisizione della notizia nonché le fonti di prova già note.

Contiene inoltre, quando è possibile, le generalità, il domicilio e quanto altro valga alla identificazione della persona alla quale il fatto è attribuito, della persona offesa e di coloro che siano in grado di riferire su circostanze rilevanti per la ricostruzione dei fatti”.

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Denuncia contro ignoti – Domande frequenti

Cosa succede se si fa una denuncia contro ignoti?

Dopo la presentazione della denuncia contro ignoti da parte della vittima di un reato, le autorità competenti avviano le indagini necessarie a identificare il colpevole.

Quanto durano le indagini preliminari contro ignoti?

In genere il termine di durata di un’indagine, sia nel caso di denuncia contro ignoti sia contro noti, è di 6 mesi, prorogabili fino a 24 mesi.

Quanto vale una denuncia contro ignoti?

Anche nell’ipotesi in cui non si conoscesse l’autore di un reato, la denuncia contro ignoti potrebbe comunque consentire l’avvio di un procedimento penale.

La denuncia contro ignoti si può ritirare?

No, a differenza della querela, la denuncia non può essere ritirata.

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Maria Vittoria Simoni
Esperta di diritto penale
Neo laureata in legge, sogna di diventare un giorno magistrato. Nel frattempo, scrive per la redazione di deQuo, condividendo le sue conoscenze giuridiche online.
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