Superbonus edilizio 110% e truffa aggravata

Sostituire gli infissi presenti nella propria abitazione è uno degli interventi maggiormente richiesti in Italia.
Non esiste un vero e proprio bonus infissi 2023, ma è possibile procedere con l’acquisto e la sostituzione di finestre, porte finestre e lucernari tramite diverse agevolazioni fiscali.
Vi rientrano:
Vediamo di seguito quali sono i requisiti di accesso e come si potrà usufruire delle detrazioni fiscali in vigore.
Si potrà accedere all’ecobonus per la sostituzione o la modifica degli infissi se l’intervento comporterà un miglioramento delle prestazioni energetiche del proprio edificio.
Si potrà usufruire di una detrazione fiscale pari al 50% e procedere con l’acquisto di finestre, porte finestre, persiane, avvolgibili, porte di ingresso, tende da sole orientate a nord, tapparelle.
È previsto un tetto massimo detraibile pari a 120.000 euro. Il beneficio può essere richiesto da chi si occupa delle spese di riqualificazione energetica e possiede un diritto reale sull’immobile in cui vengono effettuati i lavori.
Tra i requisiti fondamentali troviamo:
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Entro 90 giorni di tempo dal termine dei lavori, sarà necessario inviare a Enea la comunicazione relativa al rispetto dei requisiti, ovvero la scheda descrittiva dell’intervento: lo si potrà fare attraverso il portale dedicato detrazionifiscali.enea.
Una volta inviata la comunicazione obbligatoria, si riceverà un riepilogo da firmare e da conservare e alla pratica sarà associato un codice CPID. Si dovrà presentare tale documento in caso di controlli, assieme a:
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Il bonus ristrutturazione casa permetterà di accedere a una detrazione fiscale del 50% per la “sostituzione degli infissi esterni o serramenti o persiane con serrande e con modifica di materiale o tipologia di infisso”.
Tali lavori, che rientrano negli interventi di manutenzione straordinaria da eseguire all’interno di una ristrutturazione, prevedono un tetto massimo fino a 96.000 euro, da detrarre in 10 quote annuali, di uguale importo.
Tra i documenti necessari, ci sono:
Il cosiddetto bonus sicurezza permetterà di procedere alla sostituzione degli infissi per interventi che prevedano l’installazione di:
Si potranno dunque mettere nella propria abitazione porte blindate, porte o tapparelle per la sicurezza, inferriate e così via. La detrazione prevista a pari al 50%, su una spesa massima di 96.000 euro. Il bonus sarà valido fino al 31 dicembre 2024.
Per quanto riguarda le scadenze da dover rispettare per poter usufruire dei bonus citati e procedere con la sostituzione degli infissi, si tratta del 31 dicembre 2024 per tutti e 3 i bonus citati, ovvero per l’ecobonus, il bonus ristrutturazione casa e il bonus sicurezza.
Ricordiamo inoltre che:
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Il bonus infissi prevede scadenze differenti a seconda che si abbia accesso a una detrazione tramite ecobonus, superbonus o bonus ristrutturazione: clicca qui per saperne di più.
Sono tanti i bonus previsti nel 2023 non saranno più disponibili il bonus barriere architettoniche e il bonus facciate, che scadranno il 31 dicembre 2022.