Vai al contenuto

Il proprietario è responsabile del comportamento dell’inquilino in condominio?

Cosa fare se un inquilino non rispetta le regole condominiali e disturba? Vediamo in che modo può agire il proprietario di casa per tutelarsi.

proprietario di casa responsabile comportamento inquilino
  • Chi vive in affitto in un condominio è tenuto a rispettare il regolamento condominiale.
  • Il proprietario dell’immobile è responsabile, in tali casi, della condotta del locatario.
  • Nei casi di maggiore gravità, potrebbe persino procedere con la risoluzione anticipata del contratto di locazione.

Affittare un immobile a qualcuno è sempre un terno al lotto: se possiedi un immobile di proprietà, potresti infatti avere il piacere di interfacciarti con persone rispettose, che pagano l’affitto con regolarità e che non creano nessun problema. 

I meno fortunati, però, potrebbero ritrovarsi ad avere a che fare con inquilini maleducati, pericolosi o con problemi mentali, che organizzano festini nell’appartamento, negli orari più improbabili, invitando gente poco raccomandabile e creando danni nell’immobile. 

La domanda che potrebbe sorgere in caso di problemi simili tra inquilino e proprietario in un condominio è: chi è responsabile se l’inquilino danneggia le parti comuni dello stabile? Cosa si può fare se viola il regolamento condominiale? 

In questa guida prenderemo in esame quali sono:

  • gli obblighi del proprietario nei confronti dell’inquilino;
  • di chi è la responsabilità in presenza di danni;
  • cosa può fare il locatore per tutelarsi ed evitare che l’immobile venga danneggiato. 

Condomini maleducati: cosa fare

Alla base della vita in un condominio troviamo il regolamento condominiale, all’interno del quale sono contenute tutte le regole da rispettare per garantire il pacifico equilibrio tra le varie persone che vi abitano. 

Di base, il regolamento condominiale si rivolge al proprietario dell’immobile, che lo ha sottoscritto ed è pertanto tenuto a rispettarlo. Se, però, l’immobile viene dato in affitto a qualcuno, quest’ultimo sarà tenuto a non violare le regole in vigore. 

Nel momento in cui l’inquilino viene meno al rispetto delle norme, allora il proprietario di casa può agire contro di lui: vediamo più nel dettaglio cosa è possibile fare e se si può mandare via di casa la persona in affitto. 

Ti consigliamo di leggere anche Cosa compete al proprietario o inquilino?

inquilini maleducati cosa fare
Consulenza Legale Online

Vuoi una consulenza legale sull'argomento? Chiedi Gratis ad un Avvocato

  • +3000 avvocati pronti ad ascoltarti
  • Consulenza Legale Online - Telefonica, in webcam, scritta o semplice preventivo gratuito
  • Anonimato e Riservatezza - La tua consulenza verrà letta solo dall'avvocato che accetterà di rispondere

Richiedi una Consulenza

Il proprietario è responsabile del comportamento dell’inquilino?

Il proprietario di un immobile in affitto – cosiddetto locatore – ha il dovere di vigilare sul comportamento del locatario, cioè la persona alla quale ha afflitto il suo immobile, in modo tale che la sua condotta non si configuri in un illecito o, peggio ancora, in un reato. 

Volendo fare quale esempio:

  • l’inquilino potrebbe disturbare il condominio con costanti rumori molesti, per esempio organizzando delle feste in orari destinati al riposo;
  • potrebbe poi utilizzare l’immobile per finalità diverse rispetto a quelle previste dal regolamento condominiale. 

Su questo punto, si può fare riferimento all’art. 1102 del codice civile, nel quale si prevede che l’inquilino ha la possibilità di servirsi delle parti comuni dell’immobile, a condizione che non ne alteri la destinazione d’uso o ne impedisca l’utilizzo agli altri condomini. 

Quali sono considerati rumori molesti in condominio? Quando i vicini possono lamentarsi del rumore? Come dimostrare che i vicini fanno rumore? Su questo argomento, ti consigliamo di leggere Vicini di casa rumorosi: cosa fare e come difendersi

Quali sono le tutele legali del proprietario

Nell’ipotesi in cui l’inquilino dovesse violare il regolamento condominiale, il locatore potrebbe intimargli di rispettarle. In caso di rifiuto, potrebbe rivolgersi al Giudice per fare in modo che il conduttore sia rispettoso. 

Se, comunque, vengono violate delle norme del condominio, non possono essere applicate delle sanzioni economiche sulla persona che abita in un appartamento in affitto, anche se previste dal regolamento condominiale. Questa tipologia di sanzioni, infatti, può essere applicata soltanto nei confronti del proprietario.

Come stabilito dalla sentenza della Corte di Cassazione n. 8239/1997, se il locatario non rispetta il regolamento condominiale è possibile richiedere:

Come mandare via un inquilino fastidioso? Scopri come funziona la diffida per cattivi comportamenti degli inquilini

diffida per cattivi comportamenti inquilini

Cosa rischia il proprietario dell’immobile? 

Se il proprietario non fa nulla per opporsi alla cattiva condotta dell’inquilino, potrebbe però rischiare:

  • un’azione civile da parte del condominio, al quale dovrebbe risarcire il danno procurato dall’inquilino;
  • di pagare le sanzioni economiche previste dal regolamento condominiale: in questo caso, potrebbe comunque richiedere un risarcimento all’inquilino inadempiente. 

Ad ogni modo, se un inquilino commette un reato, come quello di disturbo della quiete pubblica, gli altri condomini dovranno denunciare lui e non il proprietario dell’immobile, in quanto autore del delitto. Secondo la giurisprudenza dominante, infatti, in tali casi non è possibile richiedere un risarcimento al locatore.

LEGGI ANCHE Il locatore può vietare al locatario di avere ospiti?

Quando il proprietario può rispondere di un reato dell’inquilino? 

Come per ogni regola, anche in questo caso è presente un’eccezione, ovvero è possibile che il proprietario di casa sia responsabile di alcune condotte dell’inquilino riguardanti i rumori molesti. 

È il caso, per esempio, dell’utilizzo da parte del conduttore di un elettrodomestico durante le ore destinate al riposo (quindi di notte), nonostante l’esplicito divieto inserito nel regolamento del condominio. 

In questa evenienza, il risarcimento potrebbe essere richiesto al proprietario in quanto l’inquilino non è firmatario del regolamento di condominio, che ha dunque efficacia direttamente sul locatore dell’immobile. 

Per fare in modo che ciò avvenga, comunque, si deve essere in grado di dimostrare che il proprietario non ha fatto nulla per impedire all’inquilino di violare il regolamento in questione. 

Hai problemi condominiali con i tuoi vicini? Vorresti denunciare i tuoi inquilini? Scopri quali sono le migliori soluzioni legali a tua disposizione scrivendo a un avvocato esperto in diritto condominiale

Consulenza Legale Online

Vuoi una consulenza legale sull'argomento? Chiedi Gratis ad un Avvocato

  • +3000 avvocati pronti ad ascoltarti
  • Consulenza Legale Online - Telefonica, in webcam, scritta o semplice preventivo gratuito
  • Anonimato e Riservatezza - La tua consulenza verrà letta solo dall'avvocato che accetterà di rispondere

Richiedi una Consulenza

Argomenti
Immagine profilo autore
Gregorio Gentile
Consulente del lavoro
Appassionato di scrittura per il web e di diritti dei lavoratori, collabora con la redazione di deQuo per alimentare il suo desiderio di giustizia nel mondo.
Cerca
Effettua una ricerca all'interno del nostro blog, tra centinaia di articoli, guide e notizie
Ti serve il parere di un Avvocato sull'argomento?
Prova subito il nostro servizio di consulenza online. Più di 3000 avvocati pronti a rispondere alle tue richieste. Invia la tua richiesta.
Richiedi Consulenza

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter settimanale per ricevere informazioni e notizie dal mondo legal.

Decorazione
Hai altre domande sull'argomento?
Se hai qualche dubbio da risolvere, chiedi una consulenza online a uno dei nostri Avvocati
Richiedi Consulenza

Altro su Diritto Civile

Approfondimenti, novità e guide su Diritto Civile

Leggi tutti
prelazione ereditaria
11 Settembre 2025
Nel caso in cui un coerede voglia vendere la propria quota ad un terzo deve notificare la proposta di vendita agli altri coeredi. I coeredi possono accettare la proposta che sia fatta alle stesse condizioni di prezzo. In mancanza di notifica dell’intenzione di vendere hanno facoltà di avvalersi del retratto…
eredità fratello morto senza figli e coniuge
25 Agosto 2025
Se muore un fratello senza lasciare figli o coniuge, l’eredità va ai genitori, se vivi, e ad altri eventuali fratelli. Ai genitori va il 50% del patrimonio, mentre i fratelli devono dividersi il resto dell’eredità. In mancanza di fratelli o genitori, l’eredità passa ad altri parenti prossimi. Nel momento in…
vendita casa con diritto di abitazione
08 Agosto 2025
Il diritto di abitazione è il diritto reale di godere dell’immobile secondo i propri bisogni e necessità. Comporta la limitazione delle facoltà che spetterebbero al proprietario. La vendita dell’immobile è comunque consentita al proprietario, ma l’acquirente è tenuto a rispettare il diritto di abitazione che continua a gravare sull’immobile. Vendere…
successione tardiva
06 Agosto 2025
La dichiarazione di successione deve essere effettuata entro 12 mesi dalla data di morte. Essa è finalizzata al pagamento dell’eventuale imposta di successione. In mancanza, sono previste delle sanzioni amministrative. La dichiarazione di successione è un adempimento fiscale e giuridico fondamentale per trasferire il patrimonio del defunto agli eredi. Tuttavia,…
bonus affitto giovani
04 Agosto 2025
Il bonus affitto è uno dei benefici economici introdotti dal Governo per sostenere le spese di locazione dei giovani. La legge di bilancio 2025 ha confermato l'erogazione del contributo per studenti e lavoratori, seppur in misura differente. Per esempio, gli studenti che lo richiedono devono avere un ISEE inferiore a…
recesso anticipato contratto di locazione
31 Luglio 2025
La locazione è un contratto che permette al proprietario di un immobile di concedere il godimento del bene ad un altro soggetto dietro pagamento di un canone mensile. La fattispecie più diffusa è la locazione ad uso abitativo, dove l'inquilino utilizza l'alloggio per finalità abitative sue e della propria famiglia.…