Super Green Pass: FAQ e Tabella
Scopri quali sono le FAQ più richieste in merito al Super Green Pass e scarica la tabella nella quale potrai verificare cosa si può fare solo con il green pass base o in assenza di certificazione verde.
Poco dopo l’introduzione del Super Green Pass, con nuove regole che hanno portato a una differenza fondamentale per i non vaccinati, il Governo ha pubblicato una serie di FAQ per chiarire i dubbi più importanti.
In particolare, alla pagina FAQ Governo Super Green Pass sono state inserite tutta una serie di domande raggruppate sotto le seguenti categorie:
- Green pass rafforzato
- Informazioni generali
- Persone vaccinate
- Vaccinati all’estero
- Persone guarite
- Viaggi
- Lavoro pubblico e privato
- Scuola e Università
- Strutture Sanitarie
- Esenzioni
- Privacy e sicurezza
- Come fare per
- VerificaC19 – Informazioni per gli operatori
Nelle prossime righe, esporremo alcuni dei dubbi più diffusi, al fine di fornire maggiori delucidazioni sul tema. In aggiunta, sarà possibile scaricare una tabella ufficiale in cui il Governo ha evidenziato ciò che è possibile fare con il Super Green Pass e cosa si può fare senza o con il Green Pass base.
Consulta la tabella delle attività consentite senza green pass, con green pass “base” e con green pass “rafforzato” per il periodo dal 6 dicembre 2021 al 15 gennaio 2022 – Clicca sul link in basso e scarica la tabella
- Che differenza c’è tra il Green Pass base e il Green Pass rafforzato?
- Per andare al ristorante al chiuso il Super Green Pass è obbligatorio?
- Quanto tempo ci vuole per avere il certificato verde?
- Cosa succede con la terza dose del vaccino?
- Il Super Green Pass è obbligatorio per andare al lavoro?
- La certificazione verde si può falsificare?
Che differenza c’è tra il Green Pass base e il Green Pass rafforzato?
Il green pass rafforzato si differenzia dal green pass base in quanto viene rilasciato soltanto alle persone che hanno completato la vaccinazione contro il coronavirus o che sono guariti dal virus.
Il green pass base, invece, si può ottenere con un test antigienico o molecolare e oggi non consente di poter partecipare e accedere a un gran numero di attività. Il Super Green Pass prevede delle esenzioni per i minori di 12 anni e per chi è in possesso di una certificazione medica rilasciata ai sensi di quanto previsto dalla Circolare del Ministero della Salute del 4 agosto 2021.
I controlli saranno effettuati tramite l’utilizzo dell’app VerificaC19, la quale sarà in grado di riconoscere la validità dei certificati tramite l’impostazione specifica per il green pass rafforzato.
Vuoi una consulenza legale sull'argomento? Chiedi Gratis ad un Avvocato
- +3000 avvocati pronti ad ascoltarti
- Consulenza Legale Online - Telefonica, in webcam, scritta o semplice preventivo gratuito
- Anonimato e Riservatezza - La tua consulenza verrà letta solo dall'avvocato che accetterà di rispondere
Per andare al ristorante al chiuso il Super Green Pass è obbligatorio?
Sì, questa regola è valida a prescindere dalla zona (bianca, gialla e arancione) e non prevede una limitazione sul numero di commensali al tavolo.
Fanno eccezione:
- i servizi di ristorazione di alberghi e strutture ricettive riservati unicamente ai clienti alloggiati;
- le mense;
- il catering continuativo su base contrattuale.
La stessa regola è valida anche per visitare un museo o un parco di divertimento: ne sono esonerati i bambini che hanno meno di 12 anni, che potranno accedere senza certificazione anche ai centri educativi per l’infanzia e ai centri estivi.
Quanto tempo ci vuole per avere il certificato verde?
Il tempo di emissione e la durata del green pass varia a seconda della tipologia. In caso di vaccinazione, per la prima dose, dal 9 dicembre 2021, viene generata dopo 48 ore, ma sarà valida soltanto a partire dal 15° giorno e fino alla dose successiva.
Per le dosi successive alla prima, invece, o per la prima vaccinazione a seguito di una guarigione o infezione successiva a una dose di vaccino dopo almeno 14 giorni dalla sua somministrazione:
- sarà generata in un paio di giorni;
- dal 15 dicembre 2021, la sua validità sarà pari a 9 mesi.
Nei casi di guarigione dal coronavirus, sarà generato il giorno successivo e avrà una validità pari a 6 mesi. Nel resto dell’Unione europea, la validità sarà di 180 giorni dal primo tampone molecolare positivo.
Le certificazioni derivanti dal tampone avranno durata:
- di 48 ore nel caso di test antigienico;
- di 72 ore nel caso di test molecolare.
Cosa succede con la terza dose del vaccino?
Considerato che dal 15 dicembre 2021, la scadenza del green pass sarà ridotta di 3 mesi rispetto ai 12 iniziali, se sono passati più di 9 mesi da quando è stata fatta l’ultima dose, non si avrà più una certificazione valida e sarà necessario prenotare una dose di richiamo al fine di ottenere una nuova certificazione. Per farlo, si potrà chiamare il numero di pubblica utilità 1500, attivo tutti i giorni, 24 ore su 24.
Per quanto riguarda le vaccinazioni emesse dopo la terza dose di vaccino (chiamate anche dose “booster” o “richiamo”) e la seconda dose nel caso di vaccino Janssen (Johnson & Johnson) o del vaccino dopo guarigione:
- saranno emesse entro 48 ore dalla vaccinazione;
- dal 15 dicembre 2021, avranno validità per 9 mesi dalla data della somministrazione.
A partire dal 12 novembre 2021, i nuovi green pass vaccinali di richiamo vengono emessi con l’indicazione del “numero di dosi effettuate/numero totale dosi previste per ciclo vaccinale completo”.
Nello specifico, si potrà leggere sul proprio certificato:
- 2 di 2 nel caso di richiamo dopo un vaccino monodose (Janssen);
- 2 di 2 nel caso di richiamo dopo dose unica a seguito di guarigione da Covid-19;
- 3 di 3 nel caso di richiamo dopo il completamento del primo ciclo vaccinale con 2 dosi, o di richiamo per le persone vaccinate all’estero con un vaccino non autorizzato da EMA.
Il Super Green Pass è obbligatorio per andare al lavoro?
Le regole cambiano a seconda che si lavori nel settore pubblico o privato: in questo linea generale, ci si potrà recare al lavoro facendo un test antigenico rapido o uno molecolare, sebbene ci siano alcune categorie di lavoratori per i quali la vaccinazione è obbligatoria.
I dipendenti pubblici, invece, dal 15 ottobre 2021 fino al 31 dicembre 2021 dovranno essere in possesso della certificazione verde. In particolare, vi rientra:
- tutto il personale delle amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165 del 2001;
- il personale in regime di diritto pubblico;
- il personale delle Autorità amministrative indipendenti, comprese la Consob (Commissione nazionale per la società e la borsa), la Covip (Commissione di vigilanza sui fondi pensione), la Banca d’Italia, gli enti pubblici economici e gli organi di rilievo costituzionale;
- i soggetti titolari di cariche elettive e di cariche istituzionali di vertice.
Tale obbligo si estende anche a tutti i soggetti che, a qualsiasi titolo, svolgono la propria attività lavorativa, formativa o di volontariato presso le pubbliche amministrazioni.
Leggi anche: “Quando serve il green pass agli avvocati?”
La certificazione verde si può falsificare?
La certificazione verde covid-19 non è falsificabile e, considerato che viene prodotta in modo digitale con una chiave privata dall’ente che la rilascia, ovvero il Ministero della Salute, non può essere né contraffatta né manomessa.
L’app VerificaC19, che si collega alla rete una sola volta al giorno per aggiornare le chiavi pubbliche di tutti i Paesi europei, permette a chi di dovere di controllare la validità e l’autenticità delle Certificazioni.
Le informazioni personali di ogni soggetto che mostrerà il QR Code saranno tutelate in quanto l’app permetterà di leggere soltanto i dati che permettono di verificare l’identità del possessore di Green Pass (e avere dunque la certezza che non si sta utilizzando il codice a barre di un’altra persona).
Leggi anche: “Si può rischiare il licenziamento senza green pass?”
Vuoi una consulenza legale sull'argomento? Chiedi Gratis ad un Avvocato
- +3000 avvocati pronti ad ascoltarti
- Consulenza Legale Online - Telefonica, in webcam, scritta o semplice preventivo gratuito
- Anonimato e Riservatezza - La tua consulenza verrà letta solo dall'avvocato che accetterà di rispondere