Bonus tiroide: esiste davvero?
Da diverso tempo ogni tanto si sente parlare del bonus tiroide: si tratta di un contributo realmente erogato dall'INPS o di una fake news? Cerchiamo di capire come stanno effettivamente le cose.
- Nonostante se ne parli in diversi articoli online, non esiste un contributo economico noto come bonus tiroide.
- Si può, però, ricevere un assegno di invalidità civile per patologie connesse alla tiroide.
- L’importo varia tra 286 e 550 euro al mese.
Il bonus tiroide non rientra tra i contributi economici che vengono erogati dall’INPS a livello nazionale. Nonostante si sia parlato spesso di tale contributo economico, in realtà il bonus tiroide per come è stato raccontato altro non è che una fake news. Non è infatti in vigore nessuna misura pensata appositamente per le persone affette da disturbi della tiroide.
Rispondendo alla domanda Chi soffre di tiroide ha diritto a un bonus?, la risposta è no. Esiste tuttavia la possibilità, per i soggetti che hanno patologie legate alla tiroide, ai quali è stata riconosciuta l’invalidità, di ricevere un beneficio economico da parte dello Stato.
Tale indennità viene calcolata in base alla percentuale di invalidità certificata da una commissione medica dell’INPS, ma solo nei casi in cui si superi una determinata percentuale. Vediamo di preciso come funziona.
Chi può ricevere un contributo per un’invalidità legata alla tiroide
Quando spetta l’invalidità per la tiroide? I beneficiari del contributo sono quei soggetti con un’invalidità per una malattia della tiroide superiore al 74%. La tiroide è una ghiandola molto importante e le malattie che la riguardano possono in alcuni casi avere delle conseguenze patologiche tali da condurre il paziente in una condizione di invalidità.
Fanno per esempio parte delle patologie dalle quali può derivare uno stato di invalidità:
- l’ipotiroidismo;
- l’ipertiroidismo con compenso neuropsichiatrico;
- il gozzo;
- l’asportazione della ghiandola tiroidea;
- il carcinoma tiroideo.
Ai sensi del DM 5 febbraio 1992, nel caso di ipertiroidismo o ipotiroidismo con grave ritardo mentale, viene riconosciuta un’invalidità nella misura del 100%, mentre l’invalidità è del 50% per l’iperparatiroidismo primario. Viene invece riconosciuta un’invalidità compresa tra il 91 e il 100% nel caso di ipoparatiroidismo non suscettibile di trattamento.
Sono poi riconosciute delle percentuali di invalidità per i distrotiroidismi, come specificato nelle linee guida INPS per l’accertamento degli stati invalidanti, che riportiamo di seguito.
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Bonus tiroide: come si riceve
L’assegno per l’invalidità legata alla tiroide, erroneamente noto come “bonus tiroide”, non prevede la presentazione di una specifica domanda all’INPS o dei limiti di reddito ISEE da non superare per richiederlo.
Ciò che serve per ricevere tale assegno è che una commissione medica certifichi la presenza di un’invalidità civile pari o superiore al 74%: in relazione alla percentuale di invalidità riconosciuta, l’importo è compreso tra 286 e 550 euro al mese.
L’iter da seguire è il seguente:
- presentare sul sito dell’INPS la valutazione medica nella quale si accertino le condizioni cliniche del richiedente;
- l’INPS fissa una visita con il medico per verificare l’effetto stato di salute del paziente.
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Esami per patologie tiroidee: quali sono?
Sono due gli esami che solitamente vengono eseguiti per certificare la presenza di una patologia tiroidea:
- il dosaggio ormonale;
- l’indagine morfologica.
Il dosaggio ormonale non è altro che un prelievo di sangue con il quale si verifica la corretta funzionalità della tiroide, in particolare analizzando il livello degli ormoni T3, T4 e THS. L’indagine morfologica, invece, è un’ecografia con la quale si accerta l’eventuale presenza di noduli, gozzo e malformazioni dovute alla presenza di tumori.
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Tabella patologie invalidanti tiroide: esenzione ticket sanitario
Ecco quali sono le patologie tiroidee che, nei casi in cui dovessero risultare causa di invalidità, danno diritto all’esenzione del ticket sanitario.
Diagnosi invalidità civile tiroide | Codice esenzione |
lperparatiroídismo | 026.252.0 |
lpoparatiroidismo | 026.252.1 |
Ipotiroidismo congenito | 027.243 |
Ipotiroidismo acquisito | 027.244 |
Tiroidite Linfocitaria Cronica | 056.245.2 |
Gozzo Tossico Diffuso | 035.242.0 |
Gozzo Tossico Uninodulare | 035.242.1 |
Gozzo Tossico Multinodulare | 035.242.2 |
Gozzo Nodulare tossico non specificato | 035.242.3 |
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