Come si scrive una lettera di licenziamento e quali sono i motivi per i qua...

La DIS-COLL è un’indennità di disoccupazione che spetta ai collaboratori coordinati e continuativi, anche se a progetto, agli assegnisti di ricerca e ai dottorandi con borsa di studio che hanno perso la propria occupazione in modo involontario e che sono iscritti alla Gestione Separata INPS.
È disciplinata dal decreto legislativo del 4 marzo 2015, che ne esclude l’assegnazione ai collaboratori titolari di pensione, ai titolari di partita IVA, ai sindaci, amministratori o revisori di società, nonché alle associazioni e agli enti con o senza personalità giuridica.
In questa guida sarà presentato il funzionamento della DIS-COLL, con i relativi dettagli su come fare domanda e quali sono i nuovi massimali INPS 2021.
La
decorrenza della DIS-COLL scatta a partire:
Per quanto riguarda il pagamento della DIS-COLL, viene erogato ogni mese per un numero di mesi corrispondenti alla metà dei mesi di contribuzione relativi al periodo compreso fra il 1° gennaio dell’anno civile precedente alla cessazione del rapporto di collaborazione e il giorno della cessazione stessa.
La durata massima nel corso della quale si potrà ricevere la prestazione è pari a 6 mesi. Nel caso in cui se ne beneficiasse in modo parziale, se si dovesse presentare una nuova domanda, allora non sarebbero considerati ai fini del calcolo della durata un numero di mesi di contribuzione corrispondenti al doppio dei mesi di prestazione ricevuta.
L’importo dell’indennità DIS-COLL:
L’importo massimo mensile erogabile non potrà superare i 1.335,40 euro per il 2019: dal quarto mese in poi, ovvero dal 91° giorno di fruizione, l’indennità DIS-COLL subirà una riduzione del 3% ogni mese.
L’ammontare
mensile si può ricevere tramite:
I casi nei quali non si avrà più diritto a ricevere l’indennità di disoccupazione DIS-COLL sono i seguenti:
Ai sensi dell’articolo 21 del decreto legislativo del 15 settembre 2015, i soggetti che vengono scoperti a ricevere la DIS-COLL anche se non sono più in possesso dei requisiti richiesti, saranno soggetti a sanzioni di diverso genere e alla decurtazione della prestazione e dello stato di disoccupazione.
La
DIS-COLL non viene erogata
in modo automatico agli aventi diritto, ma è necessario presentare
apposita domanda.
Per farlo bisognerà essere in possesso dei seguenti requisiti:
La domanda potrà essere presentata per via telematica entro 68 giorni dalla data in cui è terminato il rapporto di collaborazione, assegno di ricerca o dottorato di ricerca con borsa di studio.
Qualora nel corso dei 68 giorni si dovesse verificare una maternità o una degenza ospedaliera indennizzabile, il termine resterebbe in sospeso e ripartirebbe alla fine del suddetto periodo.
La domanda si potrà inviare:
La domanda per la disoccupazione DIS-COLL potrà essere presentata in tre modi differenti: ecco quali sono.
La DIS-COLL è prevista per i soggetti iscritti alla gestione separata INPS che non sono né pensionati né titolari di partita IVA.
I collaboratori coordinati e continuativi, anche se a progetto, potranno ricevere l’indennità di disoccupazione DIS-COLL.