Fare il bagno al mare è legale se c’è la bandiera rossa?
Che cosa significa la Bandiera Rossa? Qual è il significato invece delle Bandiere Gialle e Bianche? Quale la differenza con la Bandiera Blu o con la Bandiera Verde? Quando è illegale fare il bagno al mare? Scoprilo nella nostra guida.
- Le bandiere sulla spiaggia sono avvisi che servono a comunicare le condizioni della spiaggia e informazioni sulla balneazione. Esse sono tre: rossa, bianca e gialla.
- La bandiera rossa è un avviso che viene fornito agli utenti, con i quali sono invitati a non procedere alla balneazione.
- Le bandiere, quelle rosse, bianche e gialle, si distinguono dalla bandiera Blu e dalla bandiera Verde, che non riguardano invece lo stato della balneazione.
Molto spesso si sente parlare delle bandiere di balneazione, che spesso si vedono issate sulle spiagge. Nei fatti, dovrebbe sempre essere presente una bandiera, tra quella bianca, gialla o rossa. Queste sono come dei cartelli stradali, cioè danno un avviso agli utenti dello stato delle spiaggia. Cosa significano?
Nelle prossime righe ti spiegheremo il significato di ciascuna bandiera. Inoltre, ti diremo quando c’è il divieto di balneazione, cosa accade se non viene rispettato tale divieto e ti daremo alcune spiegazioni anche sul significato di altre bandiere, come la Blu e la Verde, che sono ben diverse rispetto alla Rossa, alla Gialla e alla Bianca.
Bandiere spiaggia: significato dei colori
In estate, uno dei tormentoni più comuni di giornali, telegiornali e radio è quello delle spiagge e del colore delle bandiere. Queste sono utilizzate per segnalare le condizioni del mare e dare delle informazioni agli utenti.
Le predette bandiere sono issate in spiaggia dal bagnino e sono una sorta di cartello stradale, perché servono a dare informazioni su delle condizioni. A seconda del loro colore, chi si reca in spiaggia può capire se è il caso o meno di fare il bagno.
Le bandiere per la balneazione sono tre: bianca, rossa e gialla. Ciascuna ha il proprio significato. Si distinguono dalle bandiere di segnalazione blu e verdi. Queste ultime non sono legate alla segnalazione in spiaggia.
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Chi si occupa delle bandiere della balneazione?
Issare le bandiere della balneazione è un compito dei bagnini o di chiunque si occupi della gestione della spiaggia. Di conseguenza, se hai l’esigenza di chiedere spiegazioni dovrai rivolgerti al bagnino.
Quest’ultimo decide quale bandiera issare in base ad alcuni fattori, tra cui previsioni meteorologiche, segnalazioni della capitaneria di porto, ecc. Questa attività di segnalazione è poi legata anche ad altre attività e servizi forniti dai bagnini.
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Bandiera rossa mare: significato
Passiamo ora, invece, a esplicitare il significato della Bandiera Rossa. Come dicevamo poc’anzi, la segnalazione riguarda lo stato di balneazione. La Bandiera Rossa indica il divieto di balneazione. In pratica, si vieta ai bagnanti di fare un tuffo in mare. La bandiera Rossa viene utilizzata per dare comunicazione alle persone del predetto divieto e delle condizioni sfavorevoli alla balneazione.
Tali condizioni possono essere determinate da vari fattori, come vento, scarsa visibilità, mare mosso o anche dall’inquinamento delle acque o dalla presenza di animali pericolosi in mare.
Soprattutto quest’anno, per esempio, vi sono stati diversi avvistamenti di animali pericolosi vicino alle coste, circostanza che è dovuta anche al progressivo riscaldamento dei mari, all’inquinamento che ha reso più difficile trovare cibo, ai rumori provenienti dalle spiagge.
La Bandiera Rossa è, dunque, un invito alla prudenza per i bagnanti. Questa, però, vieta anche di fornire alcune imbarcazioni, come i pedalò, quando le condizioni meteorologiche non consentono l’uscita in acqua.
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È legale fare il bagno con Bandiera Rossa?
Stabilito cosa significa la Bandiera Rossa, dobbiamo chiederci cosa succede se non è rispettato il predetto divieto. Come dicevamo, la bandiera è un semplice avviso, che abbiamo paragonato a un cartello stradale, ma le conseguenze potrebbero anche essere inferiori se si decide comunque di fare un tuffo a mare.
Infatti, la bandiera non integra un obbligo o divieto di legge. È uno strumento che viene impiegato per limitare incidenti e tutelare l’incolumità dei bagnanti. Quindi, si rinvia al buon senso degli utenti delle spiagge se seguire o meno il segnale di divieto.
Proprio per tutelare i bagnanti, ma anche i bagnini chiamati ad intervenire in caso di incidenti, si è proposto in più occasioni di introdurre delle multe o sanzioni di altra natura. Molto spesso, infatti, è accaduto che nelle operazioni di salvataggio i bagnini siano rimasti feriti o perfino abbiano perso la vita.
Tuttavia, il legislatore non ha mai preso questa decisione anche in considerazione della circostanza che si dovrebbe tenere in considerazione un quantitativo di fattori non predeterminabili nel formulare la sanzione.
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Quando è effettivamente sanzionata la balneazione?
Si rammenta, d’altro canto, che spesso comunque la balneazione può essere vietata con uno specifico obbligo avente valore legale. Quindi, esistono situazioni in cui non è legale fare il bagno al mare. Per esempio, questo si verifica quando vi è un’ordinanza comunale o della Capitaneria di porto.
Il divieto potrebbe comunque essere emesso in conseguenza di un fatto che comporta anche l’uso della Bandiera Rossa, ma sono due circostanze del tutto indipendenti. Questo divieto deve essere comunicato ai bagnanti con apposito cartello, quindi non è sufficiente la Bandiera. Il cartello deve indicare il divieto, i limiti territoriali e temporali.
Molto spesso, il divieto di balneazione viene imposto in prossimità dei laghi e delle aree protette o al mare durante la fascia notturna. In questo caso, si applica una sanzione, che deriva dalla violazione dell’ordinanza. La sanzione deve essere indicata nel provvedimento stesso.
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Cosa significano le Bandiere bianche e gialle?
La Bandiera Gialla indica che vi è un forte vento, in conseguenza del quale risulta preferibile tenere chiusi gli ombrelloni. Alcuni ritengono che significhi che vi è un pericolo medio di balneazione. In realtà, come abbiamo detto, non ha nulla a che vedere con le condizioni delle acque.
La Bandiera Bianca, invece, indica che la balneazione non presenta pericolo. Quindi si consente sia ad adulti sia a minori, esperti o meno, di fare il bagno in mare.
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Cos’è la Bandiera Blu?
La bandiera blu serve a segnalare la qualità delle acque. È una certificazione di riconoscimento conferita dalla FEE, cioè la Foundation for Environmental Education. Viene assegnata alla spiagge italiane e altre coste europee. Possono ricevere la Bandiera Blu le spiagge che hanno solo alcune caratteristiche, ove comportino dei vantaggi per i visitatori.
La prima è relativa alla qualità delle acque, che devono essere splendenti ed incontaminate. Ci sono però anche altri fattori che concorrono, come la sicurezza delle spiagge e lo stato dei fondali marini, che devono essere naturali e curati.
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Che differenza c’è con la Bandiera Verde?
Anche la Bandiera Verde ha un significato che è slegato dallo stato di balneazione. Essa è una certificazione che serve per stabilire se una determinata spiaggia è un luogo adatto a famiglie con bambini. È connessa, sebbene non strettamente dipendente, alla Bandiera Blu, in quanto non si terrà conto solo della qualità delle acque o dello stato del fondo marino.
Vengono presi in considerazione anche altri fattori essenziali. Per esempio, si valutano le caratteristiche del fondale, che per essere adatto a minori deve possibilmente essere basso e sabbioso. Anche la consistenza della sabbia incide: si verifica infatti se è soffice.
Allo stesso tempo, si ritiene che debbano essere valutati ulteriori elementi, come la presenza di strutture e possibili giochi per bambini. Ne consegue che, sulle spiagge con Bandiera Verde, potrai facilmente avere la possibilità di usufruire di attività per minori.
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Bandiera Rossa – Domande frequenti
La bandiera rossa indica che è vietata la balneazione. È, quindi, un avviso rivolto ai bagnanti, che dipende da molteplici fattori, in primo luogo meteorologici.
La Bandiera Rossa è un avviso rivolto agli utenti, non integra un obbligo di legge la cui trasgressione comporta sanzioni amministrative o di altra natura.
Il divieto di balneazione è sanzionato quando è adottata un’ordinanza comunale o della Capitaneria di Porto che ne introduce il divieto. L’ordinanza specifica anche la sanzione inferta.
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