Che differenza c’è tra i vigili urbani e la polizia municipale
I vigili urbani sono un corpo molto noto, che svolge diverse funzioni sul territorio urbano. Che differenze ci sono con la polizia municipale? Scoprilo nella nostra guida.
- I vigili urbani non sono null’altro che gli agenti di polizia municipale. Infatti, l’appellativo vigili urbani è l’originaria denominazione degli agenti di questo corpo.
- La polizia municipale è un corpo della polizia locale, riformato completamente nel 1986, con la legge n. 65.
- Quest’ultima si occupa principalmente di gestire il traffico, tramite la stradale, e di prevenire alcuni fenomeni urbani, come risse e spaccio.
Sai chi sono i vigili urbani? Tutti i giorni ci interfacciamo con questi agenti di polizia, eppure non conosciamo le differenze che intercorrono tra questo corpo e la stradale o la municipale. Molto spesso, questi termini ci sono familiari, ma non approfondiamo cosa significano e a chi si riferiscono.
Nel seguente articolo ci occuperemo quindi di spiegare la differenza tra polizia municipale e vigili urbani. In particolare, tratteremo le funzioni che i vigili svolgono e la relativa disciplina. Ti diremo qual è il ruolo del sindaco e della Regione nella gestione di questo corpo di polizia.
Infine, ci soffermeremo su alcune curiosità in tema di denominazione dei vigili urbani nelle regioni bilingue e trilingue, e in base ad alcuni dialetti.
Che differenza c’è tra vigili urbani e polizia municipale?
Molto spesso i termini vigili urbani e polizia municipale vengono impiegate in modo intercambiabile. Nei fatti, non è un errore, poiché i vigili urbani sono praticamente agenti di polizia municipale. Quindi, non esiste una differenza tra i vigili e la municipale.
In origine, quello che oggi è il corpo di polizia municipale era denominato corpo dei vigili urbani. Nel 1986, il corpo dei vigili urbani è stato integralmente riformato e ha preso il nome di polizia municipale. Infatti, proprio tra la fine degli anni ‘70 e l’inizio degli anni ‘80, per l’incredibile crescita della circolazione automobilistica nei centri urbani, si è resa necessaria una riorganizzazione dei vigili urbani.
Ai corpi di polizia urbana, è stato, quindi, attribuito un ruolo fondamentale per la regolamentazione e il controllo del traffico nei centri abitati. Con la l. n. 85 del 1986, guardie municipali che svolgevano l’attività di vigilanza urbana trovarono una nuova disciplina e assunsero la denominazione di operatori di polizia municipale.
Ti consigliamo anche: I poliziotti di Verona dimostrano che non si deve abolire il reato di tortura
Vuoi una consulenza legale sull'argomento? Chiedi Gratis ad un Avvocato
- +3000 avvocati pronti ad ascoltarti
- Consulenza Legale Online - Telefonica, in webcam, scritta o semplice preventivo gratuito
- Anonimato e Riservatezza - La tua consulenza verrà letta solo dall'avvocato che accetterà di rispondere
Polizia municipale: norme
Oltre alla l. n. 65 del 1986, la disciplina della polizia municipale, quindi dei vigili urbani, può essere rintracciata nelle leggi regionali specifiche, ovvero in diverse fonti che prevedono:
- la formazione degli agenti;
- le caratteristiche delle uniformi:
- i distintivi di grado;
- le caratteristiche dei mezzi e degli strumenti operativi in dotazione ai corpi;
- i servizi che i Comuni possono attribuire al corpo della polizia municipale.
Per quanto riguarda, però, la disciplina delle armi e degli strumenti atti ad offendere, questa deve essere approvata dalla Commissione consultiva centrale per le armi e autorizzata dal Ministero dell’interno.
Ti consigliamo anche di leggere Polizia Postale: cosa fa e quando contattarla per una denuncia
Di cosa si occupa il Sindaco?
Nell’ambito della disciplina dell’attività della polizia municipale, il Sindaco assume un importante ruolo. Il Sindaco, infatti, vigila sull’espletamento delle attività della polizia municipale e impartisce direttive sulle modalità di svolgimento. Le attività di addestramento e di impiego tecnico sono invece di competenza del Comandante del Corpo o Servizio.
I limiti delle funzioni della polizia municipale sono previsti dalla legge sia statale sia regionale. Infatti, la legge statale prevede la disciplina quadro, quindi individua i principi generali, mentre le disposizioni specifiche sono introdotte dalla legge regionale.
Puoi approfondire l’argomento anche leggendo: Quanti tipi di Polizia ci sono in Italia?
Quali sono le funzioni dei vigili urbani?
Gli agenti di polizia municipale, comunemente noti come vigili urbani, svolgono principalmente la funzione di Polizia Giudiziaria e Sicurezza Urbana. In particolare, intervengono su fenomeni di degrado urbano, come spaccio, risse, disordini di varia natura.
In alcuni casi, possono collaborare anche per interventi più significativi, come contro il crimine organizzato, in collaborazione con altri corpi di polizia.
Tra le altre funzioni che svolgono sono di:
- pubblica sicurezza;
- polizia amministrativa;
- vigilanza sul rispetto dei regolamenti locali;
- servizi di polizia commerciale ed annonaria;
- polizia ambientale, sanitaria e tributaria locale;
- polizia stradale e controllo sulla viabilità urbana.
Svolgono po alcune importanti funzioni come:
- contrasto al commercio abusivo;
- mantenimento della pubblica sicurezza e dell’ordine pubblico;
- reati in materia di stupefacenti;
- reati contro il patrimonio;
- reati contro le persone;
- reati contro l’ambiente;
- reati contro la pubblica amministrazione italiana;
- tutela dei minori;
- tutela del patrimonio pubblico.
Approfondisci l’argomento leggendo anche: Decreto sicurezza: novità su terrorismo, polizia, lotta alla criminalità
Come si chiama la polizia municipale nelle Regioni bilingue?
Possiamo ora citare, per curiosità, come vengono denominati i vigili urbani nelle varie Regioni italiane. Come è noto, in alcune Regioni si parlano anche altre lingue, come francese o tedesco. Quindi, talvolta, la polizia municipale prende un altro nome.
Per esempio, la Valle d’Aosta è bilingue italiano/francese: la polizia municipale si chiama Police municipale in francese, a cui si aggiunge Gemeindepolizei per i Comuni trilingui italiano/francese/tedesco di Gressoney-Saint-Jean, Gressoney-La-Trinité e Issime, nell’alta valle del Lys.
La provincia autonoma di Bolzano è bilingue italiano/tedesco, quindi la polizia municipale è nota come Stadtpolizei nei centri abitati più popolosi, come Bolzano, Vipiteno e Merano. Invece, è definita Gemeindepolizei o Ortspolizei nei Comuni minori. Infine, nei Comuni di lingua ladina, che sono trilingui italiano/tedesco/ladino, si aggiunge la denominazione ladina Polizai de chemun.
Per concludere, il Friuli-Venezia Giulia e i Comuni delle ex province di Trieste, Gorizia e Udine sono bilingue italiano/sloveno, quindi la polizia municipale è nota come Krajevna Policija, mentre, per i Comuni bilingui italiano-friulano, il nome dei vigili urbani è Polizie municipâl.
Scopri anche che cos’è la: Polizia morale: in quali Paesi esiste e come opera
Come si chiamano i vigili urbani in alcuni dialetti?
Una delle caratteristiche tipiche dell’Italia sono i dialetti. Ogni Regione ha il proprio e, anche nell’ambito della stessa Regione, è possibile trovare qualche differenza. Anche i vigili urbani, per esempio, prendono un appellativo diverso a seconda della Regione e della città. Per esempio, in alcuni dialetti la denominazione di poliziotto o vigile urbano cambia.
Il vigile urbano è spesso chiamato in base al cappello che una volta portava:
- ghisa a Milano;
- pizzardone a Roma;
- tubo a Trieste.
In altri casi, sono chiamati in base alla loro posizione presso gli incroci, come il cantuné di Genova, mentre a Bologna, in considerazione del fatto che il dialetto ha alcune influenze anglofone, il vigile urbano è chiamato pulisman.
Laddove volessi approfondire l’argomento, ti segnaliamo il seguente contributo: Polizia locale e municipale: le differenze
Vigili urbani e polizia municipale – Domande frequenti
I vigili urbani sono gli agenti della polizia municipale. Nel 1986, il legislatore ha riformato questo corpo di polizia e ha cambiato denominazione in polizia municipale.
Il Sindaco svolge una funzione di controllo e direzione sull’attività dei vigili urbani, mentre, la disciplina è rimessa alla legge statale e regionale.
I vigili urbani svolgono funzioni di sicurezza e di polizia amministrativa. La principale funzione è di controllo del contesto urbano e prevenzione di fenomeni di degrado.
Vuoi una consulenza legale sull'argomento? Chiedi Gratis ad un Avvocato
- +3000 avvocati pronti ad ascoltarti
- Consulenza Legale Online - Telefonica, in webcam, scritta o semplice preventivo gratuito
- Anonimato e Riservatezza - La tua consulenza verrà letta solo dall'avvocato che accetterà di rispondere