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Ho ricevuto un bonifico per errore: è appropriazione indebita?

Per caso, ti sei accorta di aver ricevuto per sbaglio dei soldi da qualcuno sul tuo conto corrente: ecco come dovresti comportarti per non andare incontro a conseguenze di tipo penale.

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Fare un bonifico è diventata un’operazione sempre più semplice con il trascorrere del tempo. Nonostante i più restii continuino ad andare allo sportello, oggi è sufficiente avere uno smartphone e una connessione per completare questa operazione.

Dall’home banking, ovvero il sito internet della propria banca, al mobile banking, ovvero l’applicazione legata al conto corrente, bastano pochi clic per inviare dei soldi a qualcuno – anche in una manciata di secondi grazie al bonifico istantaneo

Inviare un bonifico per errore a qualcuno è una possibilità davvero molto remota, però potrebbe comunque capitare. Immaginate quindi di ricevere dei soldi tramite bonifico che in realtà erano destinati a un’altra persona

Come linea di principio, sarebbe come trovare un portafogli pieno di banconote in giro. Cosa fareste? Tenerlo o riconsegnarlo al legittimo proprietario, presentandovi presso le Forze dell’Ordine? 

Ipotizziamo la stessa scena con il bonifico. Qualcuno sbaglia e noi riceviamo dei soldi: come ci dovremmo comportare? Si potrebbe in qualche modo trattare di reato di appropriazione indebita? Analizziamo più da vicino la questione. 

Bonifico ricevuto per errore: è appropriazione indebita? 

L’ipotesi di un bonifico ricevuto per errore rientra nel reato di appropriazione indebita? La fattispecie, prevista dall’art. 646 cp, prevede che chiunque, per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, si appropria del denaro o della cosa mobile altrui di cui abbia, a qualsiasi titolo, il possesso, viene punito, a querela della persona offesa, con la reclusione da 2 a 5 anni e con la multa da 1.000 e 3.000 euro

Si differenzia dal furto proprio perché chi commette il reato era già in possesso del bene sotratto. Prevede, dunque, che chi possiede il bene decisa di non restituirlo con dolo, quindi con un atteggiamento volontario. 

La mancata restituzione di un bonifico ricevuto per errore potrebbe quindi configurarsi nel reato di appropriazione indebita. Facendo tuttavia riferimento alla sentenza n. 32592/2021, si può effettivamente parlare di appropriazione indebita

quando il denaro consegnato dalla vittima al potenziale autore del reato abbia una precisa destinazione che il reo violi, appropriandosene indebitamente; altrimenti, e cioè quando la consegna del denaro o dei beni è avvenuta senza che gli stessi avessero specifica destinazione di scopo, non sussiste la violazione di carattere penale bensì può configurarsi un mero inadempimento di carattere civilistico.

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Ho ricevuto un bonifico per errore: cosa devo fare

Come bisogna comportarsi in un caso simile? Intanto, è buona prassi contattare la propria banca per segnalare la presenza di un errore. Il denaro, dunque, dovrà essere restituito al soggetto che l’ha inviato

Chi sceglie volontariamente di tenersi i soldi che ha ricevuto per errore potrebbe effettivamente essere condannato per appropriazione indebita. Affinché questo reato si realizzi, infatti, tra le parti non deve necessariamente esistere un rapporto giuridico, ma è sufficiente che chi ha ricevuto un bonifico sbagliato trattenga il denaro. 

Quello che converrebbe fare per risolvere la situazione nel più breve tempo possibile, potrebbe essere inviare un bonifico al mittente che ha sbagliato IBAN, in modo tale da restituire quanto dovuto e non incorrere né in conseguenze penali, né civili. 

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Cosa devo fare se sbaglio IBAN? 

Proviamo a vedere la stessa casistica da un altro punto di vista, ovvero quello della persona che ha inviato un bonifico per errore. Intanto, se ci si accorge per tempo dello sbaglio, è possibile annullare il bonifico direttamente dalla propria are personale (da PC o smartphone). 

Nel caso di bonifico effettuato allo sportello, si potrà invece contattare il prima possibile la banca affinché si disponga l’annullamento del bonifico

Se, invece, ci si rende conto tardi dell’errore, si potrà richiedere alla propria banca di attivare la procedura di richiamo del bonifico (recall): in pratica, l’istituto si rivolgerà alla banca sulla quale è stato accreditato il bonifico affinché proceda con un recall. 

L’accordo è più immediato nell’ipotesi in cui il bonifico non sia stato ancora accreditato. In questa ipotesi, invece, si dovrà ottenere anche il consenso della persona che ha ricevuto il bonifico per errore

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Mancata restituzione soldi: come comportarsi

La legge prevede inoltre che, quando si inviano dei soldi per errore a uno sconosciuto, si avrà il diritto di conoscere la sua identità senza ledere la sua privacy o il segreto bancario, richiedendola alla propria banca. 

In considerazione di ciò, qualora la persona che ha ricevuto dei soldi tramite bonifico idebitamente non dovesse restituirli, si potrà prima conoscere la sua identità e in seguito presentare denuncia alle Autorità competenti

In questa evenienza, si avrebbe poi la necessità di contattare un avvocato al fine di costituirsi parte civile durante il processo penale e richiedere la restituzione del denaro inviato per errore, oltre che il risarcimento per il danno subito. 

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Bonifico ricevuto per errore – Domande frequenti

Cosa devo fare se ricevo un bonifico per errore? 

Prendere possesso di soldi ricevuti per errore tramite bonifico può integrare il reato di appropriazione indebita

Il bonifico può essere revocato? 

Sì, rivolgendosi il prima possibile alla propria banca, sarà possibile avviare la procedura di recall per revocare il bonifico. 

Se ricevo un bonifico per errore e non restituisco i soldi, vado in carcere?

Si consiglia sempre di restituire eventuali somme di denaro ricevute per sbaglio perché si potrebbe rischiare una condanna per appropriazione indebita

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Maria Vittoria Simoni
Esperta di diritto penale
Neo laureata in legge, sogna di diventare un giorno magistrato. Nel frattempo, scrive per la redazione di deQuo, condividendo le sue conoscenze giuridiche online.
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