Rimborso spese INAIL farmaci e viaggi per cure

L’art- 21, commi 8, 9 e 10, della legge n. 247 del 31 dicembre 2012 prevede che chiunque sia iscritto agli Albi Forensi debba anche iscriversi alla Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense.
Non è, invece, ammessa l’iscrizione a nessun’altra forma di previdenza, se non su base volontaria e che non dovrà comunque essere alternativa alla Cassa nazionale di previdenza e assistenza forense.
Vediamo di seguito come funziona l’iscrizione alla Cassa Forense, analizzando in quali casi è obbligatoria e in quali facoltativa, e i termini relativi ai pagamenti previsti per il 2021.
L’iscrizione alla Cassa Forense risulta obbligatoria per:
L’iscrizione alla Cassa Forense risulta, invece, facoltativa per coloro i quali sono iscritti nel Registro dei praticanti.
Si potranno iscrivere ogni anno tutti gli iscritti a tale registro, a partire dall’anno in cui viene conseguito il diploma di laurea, salvo quelli in cui il praticante abbia svolto, per più di 6 mesi, il tirocinio in contemporanea a un’attività di lavoro subordinato.
Per non rischiare la decadenza dall’iscrizione per gli anni pregressi, l’interessato dovrà pagare i contributi dovuti:
La Cassa Forense ha comunicato quali saranno le scadenze dei pagamenti previsti per il 2021. Si è, invece, in attesa del decreto applicativo della legge di Bilancio 2021 in merito all’esonero parziale del pagamento dei contributi previdenziali per gli iscritti alle Casse professionali che nel 2019:
Di seguito saranno elencate tutte le scadenze 2021 previste per gli iscritti alla Cassa Forense:
Il 30 settembre 2021 ci sarà il termine per l’invio telematico del mod. 5/2021, la cui procedura sarà disponibile online dal 20 luglio 2021.
Per quanto riguarda i contributi volontari relativi al 2021, le scadenze da rispettare sono:
La normativa in vigore prevede che siano previste delle sanzioni nel caso di: