Vai al contenuto

Come funziona un contratto di locazione per studenti universitari?

Come funziona il contratto di affitto per studenti universitari? Ecco cosa ti può interessare a proposito di canone, durata e modalità di recesso.

contratto locazione studenti
  • Il contratto di locazione per studenti universitari è una tipologia di contratto di affitto avente natura transitoria.
  • Può rivolgersi a uno solo studente, oppure essere indirizzato a più studenti (o studentesse) che condividono la stessa casa.
  • Questo contratto può essere firmato anche dai genitori.

In Italia frequentare l’Università, anche se nella stessa Regione, comporta la stipula di un contratto di affitto per studenti universitari, una particolare tipologia di contratto di locazione che si contraddistingue specialmente per il suo carattere transitorio.  

Tale contratto potrà essere firmato anche dai genitori per conto dei figli: quali sono le condizioni alla base di un contratto di affitto per studenti universitari? Può essere a canone libero o con la cedolare secca? E come funziona l’eventuale recesso? Vediamo di seguito tutto quello che c’è da sapere. 

Requisiti contratto locazione universitari

Trovare casa nelle grandi città è, sempre più spesso, molto difficile per i lavoratori. Questo perché la maggior parte dei contratti di affitto sono riservati proprio agli universitari. Un contratto di locazione per studenti universitari si basa su due presupposti fondamentali, ai sensi della legge n. 431 del 1998

Il primo è costituito dal fatto che lo studente deve essere un fuori sede: deve avere quindi la residenza in un Comune diverso rispetto a quello in cui frequenta l’Università. 

La seconda, invece, prevede che l’immobile preso in affitto sia ubicato nel Comune in cui si trovi l’Università, oppure in un Comune limitrofo. 

Consulenza Legale Online

Vuoi una consulenza legale sull'argomento? Chiedi Gratis ad un Avvocato

  • +3000 avvocati pronti ad ascoltarti
  • Consulenza Legale Online - Telefonica, in webcam, scritta o semplice preventivo gratuito
  • Anonimato e Riservatezza - La tua consulenza verrà letta solo dall'avvocato che accetterà di rispondere

Richiedi una Consulenza

Qual è la durata massima di un contratto di locazione per studenti universitari?

Come anticipato, una delle caratteristiche costitutive di un contratto di locazione per studenti è la sua transitorietà: il contratto ha la funzione di coprire il periodo degli studi universitari e per questo motivo la sua durata è limitata. 

La legge prevede che il contratto debba avere:

  • una durata minima di 6 mesi;
  • una durata massima di 36 mesi, ovvero 3 anni. 

L’affittuario sarà tenuto a rispettare tali limiti, pena la nullità del contratto. 

Ti potrebbe interessare pure Proprietario non rispetta il contratto di locazione: cosa può fare l’inquilino

contratto affitto studenti

L’affitto può essere a canone libero?

Le locazioni a studenti universitari prevedono dunque l’utilizzo – che anche se non è obbligatorio, è comunque il più frequente – del contratto di affitto transitorio e a canone concordato previsto dalla legge n. 431 del 9 dicembre 1998, grazie al quale si può avere accesso ad alcune agevolazioni fiscali. 

Durante la dichiarazione dei redditi e la presentazione del modello 730, sarà possibile portare in detrazione i canoni di affitto, nella misura del 19% (come vedremo di seguito).

Per quanto riguarda l’ammontare del canone di affitto, può essere stabilito liberamente tra le parti: banalmente, per una camera non arredata si può concordare un canone di affitto più basso.

I canoni di locazione, sulla base del decreto del 30 dicembre 2002, non sono a discrezione del proprietario, ma dipendono da accordi locali – nei quali sono coinvolte organizzazioni sindacali e associazioni degli studenti – che tengono conto del valore dell’area in cui si andrà a vivere e, in genere, prevedono limiti minimi e massimi da rispettare.

Il pagamento del canone potrà avvenire su base mensile, bimestrale trimestrale, e così via, sulla base degli accordi presi, tenendo bene a mente che, nel caso di pagamento in contanti, il nuovo limite previsto dalla legge è pari a 4.999,99 euro

Cosa deve contenere il contratto

Il modello base del contratto di affitto per studenti universitari, per il quale si può fare riferimento a quello contenuto nell’allegato f del d.m.  30 dicembre 2002, deve contenere alcuni elementi obbligatori. 

Nello specifico, devono essere indicati:

  • le generalità delle parti contraenti;
  • la descrizione e l’indirizzo dell’immobile da affittare;
  • l’indicazione del fatto che lo studente sia un fuori sede che frequenta un’Università nel luogo in cui si trova l’immobile;
  • la durata del contratto;
  • l’importo del canone e le modalità di pagamento. 

Il conduttore deve inoltre ricevere l’attestazione di prestazione energetica: in assenza di tale documento, che deve essere disponibile entro 45 giorni dall’inizio dell’affitto, sia il locatore sia l’inquilino sono tenuti a pagare una sanzione amministrativa. Nel caso di contratto di locazione per studenti, la sublocazione è sempre vietata

LEGGI pure Subaffittare una casa è legale?

contratto affitto studenti

Come vengono ripartite le spese

La ripartizione delle spese è disciplinata da quanto contenuto nell’allegato G del decreto ministeriale 30 dicembre 2002, nel quale si fa riferimento alle seguenti macrocategorie che sono generalmente incluse nel costo del canone di affitto.

Si tratta di:

  • amministrazione; 
  • ascensore; 
  • autoclave; 
  • impianti di illuminazione, di videocitofono e speciali; 
  • impianti di riscaldamento, condizionamento, produzione acqua calda, addolcimento acqua; 
  • impianti sportivi; 
  • impianto antincendio; 
  • impianto televisivo; 
  • parti comuni; 
  • parti interne all’appartamento locato; 
  • portierato; 
  • pulizia.

LEGGI Ascensore in condominio: chi paga e come opporsi

Recesso anticipato contratto di locazione per studenti universitari

Il contratto per studenti prevede il rinnovo automatico alla prima scadenza, con durata uguale a quella prevista in prima battuta. Il conduttore può esercitare il suo diritto di recesso inviando una lettera di disdetta con almeno 3 mesi di preavviso rispetto alla scadenza del contratto. 

Lo studente in affitto può, inoltre, recedere dal contratto per gravi motivi in qualsiasi momento, dando sempre un preavviso di 3 mesi al proprietario dell’immobile.

Nel caso in cui ci fosse un solo contratto di affitto per più inquilini, se uno di loro dovesse recedere dal contratto:

  • gli altri sarebbero tenuti a pagare la sua parte;
  • in alternativa, dopo aver informato il proprietario, si potrebbe trovare un nuovo studente che entrerebbe in sostituzione.

Ti potrebbe interessare pure Come funzionano la carta della cultura giovani e la carta del merito 2025

durata contratto di locazione studenti universitari

Come si registra un contratto di locazione per studenti universitari?

Alla stregua di qualsiasi altro contratto di locazione con durata superiore a 30 giorni, il contratto per studenti va registrato all’Agenzia delle Entrate entro 30 giorni di tempo dalla sua stipula.

Il proprietario dell’immobile deve dunque:

  1. presentare due copie del contratto;
  2. versare l’imposta di registro;
  3. pagare una marca da bollo di 16 euro ogni 4 pagine di contratto. 

Detrazioni fiscali

Qual è il limite di detrazione per l’affitto per gli studenti fuori sede? Il contratto di affitto per studenti è molto vantaggioso dal punto di vista fiscale, in quanto permette di ottenere dei vantaggi sulla tassazione: permette, per esempio, di scegliere il regime fiscale della cedolare secca, che prevede un’aliquota al 10%. In questo caso non si devono pagare le imposte di bollo e di registro relative alla registrazione.

Tra le agevolazioni previste per il proprietario possiamo citare una deduzione IRPEF pari al 30%. Gli studenti potranno beneficiare della detrazione Irpef del 19% al momento della dichiarazione dei redditi, per un importo non superiore a 2.633 euro (in riferimento al 2014)

Scopri di più su Diritto visita immobile in affitto: quando il proprietario può entrare in casa?

Consulenza Legale Online

Vuoi una consulenza legale sull'argomento? Chiedi Gratis ad un Avvocato

  • +3000 avvocati pronti ad ascoltarti
  • Consulenza Legale Online - Telefonica, in webcam, scritta o semplice preventivo gratuito
  • Anonimato e Riservatezza - La tua consulenza verrà letta solo dall'avvocato che accetterà di rispondere

Richiedi una Consulenza

Immagine profilo autore
Maria Saia
Esperta di diritti delle donne
Ha respirato per più di 20 anni la stessa aria di Falcone e Borsellino e ne condivide, ancora oggi, il sogno utopico di un mondo senza mafie e ingiustizie. Non a caso, “È la giustizia, non la carità, che manca nel mondo” è una delle sue citazioni preferite. Su deQuo, scrive di bonus e agevolazioni statali e di diritti della persona - in particolare, di diritti delle donne.
Cerca
Effettua una ricerca all'interno del nostro blog, tra centinaia di articoli, guide e notizie
Ti serve il parere di un Avvocato sull'argomento?
Prova subito il nostro servizio di consulenza online. Più di 3000 avvocati pronti a rispondere alle tue richieste. Invia la tua richiesta.
Richiedi Consulenza

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter settimanale per ricevere informazioni e notizie dal mondo legal.

Decorazione
Hai altre domande sull'argomento?
Se hai qualche dubbio da risolvere, chiedi una consulenza online a uno dei nostri Avvocati
Richiedi Consulenza

Altro su Diritto Civile

Approfondimenti, novità e guide su Diritto Civile

Leggi tutti
eredità fratello morto senza figli e coniuge
25 Agosto 2025
Se muore un fratello senza lasciare figli o coniuge, l’eredità va ai genitori, se vivi, e ad altri eventuali fratelli. Ai genitori va il 50% del patrimonio, mentre i fratelli devono dividersi il resto dell’eredità. In mancanza di fratelli o genitori, l’eredità passa ad altri parenti prossimi. Nel momento in…
vendita casa con diritto di abitazione
08 Agosto 2025
Il diritto di abitazione è il diritto reale di godere dell’immobile secondo i propri bisogni e necessità. Comporta la limitazione delle facoltà che spetterebbero al proprietario. La vendita dell’immobile è comunque consentita al proprietario, ma l’acquirente è tenuto a rispettare il diritto di abitazione che continua a gravare sull’immobile. Vendere…
successione tardiva
06 Agosto 2025
La dichiarazione di successione deve essere effettuata entro 12 mesi dalla data di morte. Essa è finalizzata al pagamento dell’eventuale imposta di successione. In mancanza, sono previste delle sanzioni amministrative. La dichiarazione di successione è un adempimento fiscale e giuridico fondamentale per trasferire il patrimonio del defunto agli eredi. Tuttavia,…
bonus affitto giovani
04 Agosto 2025
Il bonus affitto è uno dei benefici economici introdotti dal Governo per sostenere le spese di locazione dei giovani. La legge di bilancio 2025 ha confermato l'erogazione del contributo per studenti e lavoratori, seppur in misura differente. Per esempio, gli studenti che lo richiedono devono avere un ISEE inferiore a…
recesso anticipato contratto di locazione
31 Luglio 2025
La locazione è un contratto che permette al proprietario di un immobile di concedere il godimento del bene ad un altro soggetto dietro pagamento di un canone mensile. La fattispecie più diffusa è la locazione ad uso abitativo, dove l'inquilino utilizza l'alloggio per finalità abitative sue e della propria famiglia.…
accollo debito altrui
29 Luglio 2025
L’assunzione del debito altrui è un atto con cui un soggetto si impegna a pagare un debito contratto da un altro. I principali modi con i quali è possibile assumere un debito di altri sono l’accollo, l’espromissione e la delegazione. Il tratto distintivo di tali istituti è rappresentato dalla fonte…