Polizia locale e municipale: le differenze
Molto spesso si confonde la polizia locale con la municipale, credendo che vi sia perfetta coincidenza tra i due corpi. Nel seguente articolo ti spiegheremo tutte le differenze del caso.
- La polizia locale è un corpo di polizia che è alle dirette dipendenze di un ente pubblico o di un consorzio di enti, cioè un’unione di più enti locali.
- Si costituisce di più corpi interni, tra cui vi rientra anche la polizia municipale, che ha sede presso il Comune.
- La polizia municipale, invece, si occupa di svolgere funzioni di polizia amministrativa o di lotta alla microcriminalità e di controllo del territorio.
Molto spesso si confonde la polizia locale con la polizia municipale. In realtà, tra le due figure vi è un rapporto di tipo genere/specie, per cui la polizia locale è una categoria generale nell’ambito della quale è possibile individuare più corpi di polizia, tra cui la municipale.
Nel corso del seguente articolo, ti spiegheremo cos’è la polizia locale e qual è il suo ruolo. Ci soffermeremo sulla sua organizzazione interna e i vari corpi che sono definiti di polizia locale, soprattutto indicando a quale ente fanno riferimento.
Dopodiché ci occuperemo anche della polizia municipale, indicando quale sia la sua organizzazione interna, le principali funzioni assolte e come è costituita.
Cos’è la polizia locale?
La Polizia locale identifica i corpi di polizia al servizio degli enti locali. La polizia municipale è uno di questi corpi che:
- per le attività di polizia amministrativa sono sottoposti alle direttive dell’ente;
- per le attività di polizia giudiziaria o di sicurezza sono invece sottoposti alle direttive dell’autorità statale, rispettivamente alla Procura della Repubblica e al Prefetto territorialmente competente.
Tuttavia, sono principalmente gestiti dagli enti locali, anche tra loro consorziati. Molto spesso, le comunità montane o le unioni di Comuni costituiscono corpi di polizia locale per svolgere compiti sotto le direttive delle consorziate.
In via esemplificativa:
- la polizia municipale è in genere sotto le direttive del Comune;
- la polizia provinciale o metropolitana è, invece, alle dipendenze della provincia o città metropolitana di riferimento.
A seconda dell’ente che gestisce, tali corpi di polizia prendono nomi differenti, quali per esempio Corti di Polizia Locale e Provinciale. La disciplina inerente funzioni, gradi, uniformi e dotazioni è introdotta tramite legge regionale.
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Quali sono le tipologie di polizia locale?
Esistono diverse tipologie di corpi di polizia locale. Di seguito, ti elenchiamo i principali:
- polizia municipale, di cui tratteremo più approfonditamente nei prossimi paragrafi, è il corpo di polizia locale presente in ogni Comune italiano. Svolge molteplici funzioni tra cui quelle di polizia amministrativa, polizia giudiziaria, polizia stradale, polizia Tributaria e anche funzioni di protezione civile e di pubblica sicurezza;
- polizia provinciale o metropolitana, svolge le funzioni di polizia locale presso la Provincia o la Città metropolitana. Le principali funzioni sono quelle di polizia giudiziaria, polizia amministrativa, polizia stradale, polizia ambientale, polizia ittico-venatoria, polizia faunistica ed altro e funzioni ausiliarie di pubblica sicurezza;
- polizia regionale: si tratta di un corpo di polizia locale presente nelle regioni a statuto speciale; tuttavia, possono anche essere istituite dalle regioni a statuto ordinario. Le regioni che hanno istituito la polizia regionale sono la Liguria, nel 2019, e la Puglia, nel 2015. Le principali funzioni della polizia regionale sono di polizia ambientale, polizia rurale, vigilanza venatoria, ittica e faunistica, contrasto al bracconaggio, polizia idraulica e controllo delle riserve naturali regionali e dei parchi. Tali corpi, quindi, svolgono tutti i compiti prima affidati alle polizie provinciali;
- le compagnie barracellari: sono anch’essi corpi che dipendono dai Comuni, però operano solo in Sardegna. Costituiscono un piccolo corpo di polizia rurale, che svolge funzioni di polizia amministrativa, giudiziaria, ambientale, demaniale, venatoria e ittica, faunistica, protezione civile e funzioni di pubblica sicurezza. Tuttavia, la principale funzione di questi corpi è quella di tutelare l’ambiente rurale e demaniale, l’attività venatoria, oltre che di protezione civile e tutela della fauna ittica.
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Che cos’è la polizia municipale?
La polizia municipale, come abbiamo visto nel precedente paragrafo, è un corpo della polizia locale. Quindi, è una specie che appartiene ad un’ampia categoria, che racchiude al suo interno più corpi di polizia.
Le principali funzioni svolte dalla polizia municipale sono di tutela della sicurezza urbana, ordine pubblico, polizia giudiziaria, polizia stradale, polizia edilizia, ambiente e annonaria.
Ciascun Comune italiano può dotarsi di una polizia municipale, oppure può essere costituita anche in forma consorziata, cioè da un’unione di Comuni.
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Polizia municipale: organizzazione
La polizia municipale può essere organizzata in corpi. Sull’organizzazione della polizia municipale è competente l’ente locale e vi provvede quando gli addetti siano in numero pari o superiore a sette. Se si supera questa soglia, la polizia municipale è elevata al rango di ramo autonomo di amministrazione dell’ente locale.
Il responsabile del corpo di polizia municipale è il comandante, il quale risponde al sindaco o a un assessore delegato. Il Comune, normalmente, adotta un regolamento tramite delibera del Consiglio comunale, con il quale si impartiscono le direttive operative alla polizia municipale.
Il regolamento in questione deve prevedere l’ordinamento interno della polizia municipale e la sua organizzazione. In particolare, l’organizzazione della polizia municipale normalmente presuppone le seguenti figure:
- comandante (Dirigente o funzionario);
- addetti al coordinamento e controllo (Ufficiali di Polizia Locale);
- addetti al coordinamento di operatori (Agenti di Polizia Locale addetti al coordinamento – Sottufficiali di Polizia Locale);
- operatori (Agenti di Polizia Locale).
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Quali sono le funzioni della polizia municipale?
La Polizia municipale, principalmente, svolge funzioni di polizia giudiziaria e sicurezza urbana. Normalmente interviene in situazioni di degrado, come per esempio in caso di spaccio, rapine, reati predatori in genere – dove per reati predatori si intende quella categoria di reati a base violenta o contro il patrimonio dei cittadini.
Molto spesso, questo corpo di polizia è stato anche impegnato nella lotta contro la criminalità organizzata. Per esempio, ricordiamo a tal proposito l’organizzazione della Squadra anti-tratta della polizia locale torinese, la quale è stata impegnata nella lotta contro la mafia nigeriana.
Tuttavia, le funzioni normalmente svolte della polizia municipale sono:
- pubblica sicurezza, in qualità di Agenti di Pubblica Sicurezza per conferimento del Regio Decreto 690/1907;
- polizia amministrativa: prevede la vigilanza del rispetto dei regolamenti locali, servizi di polizia commerciale ed annonaria, polizia ambientale, sanitaria e tributaria locale;
- polizia stradale (nel territorio di competenza, salvo accordi e autorizzazioni delle autorità statali: questore, giudice delle indagini preliminari, prefetto) e controllo sulla viabilità urbana.
Alcuni settori tipici di attività possono essere:
- contrasto al commercio abusivo;
- mantenimento della pubblica sicurezza e dell’ordine pubblico;
- reati in materia di stupefacenti;
- reati contro il patrimonio;
- reati contro le persone;
- reati contro l’ambiente;
- reati contro la pubblica amministrazione italiana;
- tutela dei minori;
- tutela del patrimonio pubblico.
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Che cosa fa la polizia stradale?
Nell’ambito della polizia municipale distinguiamo poi la polizia stradale, che è un nucleo della municipale, che si occupa di sicurezza stradale e il rispetto del Codice della strada. Oggi la stradale svolge molte funzioni, tra cui quella di prevenzione e repressione della microcriminalità, spesso coinvolgendo anche altri nuclei.
Molto spesso si occupano di:
- denunce penali per guida in stato di alterazione psicofisica (dovuta all’abuso di alcol e all’assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope), guida senza patente o perché revocata;
- uso o falsificazione di documenti (patenti, carte di circolazione, certificati e contrassegni di assicurazione, ecc.).
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Come si entra a far parte della polizia municipale?
Per entrare a far parte del corpo di polizia municipale è necessario aver superato un concorso per titoli e prove d’esame, cioè significa che bisogna avere dei requisiti e poi espletare delle prove pratiche.
I requisiti sono:
- avere fra i 18 e i 32 anni di età;
- essere in possesso di un diploma di scuola media secondaria (maturità quadriennale o quinquennale);
- avere conseguito la patente di guida B (può essere richiesta anche la A);
- essere cittadino italiano e godere dei diritti civili e politici;
- conoscere una lingua straniera, a scelta;
- non essere stato sottoposto a condanne penali o interdetto dai pubblici uffici;
- essere disposti al porto d’armi e all’eventuale uso dell’arma.
Mentre, per quanto riguarda le prove, queste possono anche consistere in tre-quattro prove:
- preselezione, che può anche essere di natura fisica;
- una-due di natura teorico-pratica (solitamente un tema e una prova a quiz)
- prova orale.
Le materie d’esame principali oggetto della prova sono le seguenti:
- diritto costituzionale;
- diritto amministrativo;
- diritto e procedura penale;
- legislazione commerciale;
- legislazione urbanistica edilizia;
- legislazione degli enti locali;
- testo unico ambientale e gestione dei rifiuti;
- codice della strada;
- ordinamento e funzioni della Polizia locale;
- tutela della privacy.
Polizia locale e municipale – Domande frequenti
La denominazione di polizia locale deriva dal fatto che essa identifica quei corpi di polizia che hanno sede presso gli enti locali e sono sottoposte alla loro gestione.
La polizia municipale è un corpo di polizia che fa parte della polizia locale, istituito e diretto dal Comune e che si occupa del controllo del territorio.
La polizia stradale è un nucleo della polizia municipale che si occupa di sicurezza stradale e rispetto del Codice della strada, assolve a molteplici funzioni tra cui quella di prevenzione e repressione della microcriminalità
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