Mia sorella non vuole assistere mia madre: cosa posso fare?
Quali sono i casi in cui i figli sono tenuti a occuparsi, economicamente e non, dei genitori? Vediamo cosa dice la legge a proposito dall'assistenza di un genitore anziano, disabile e non autosufficiente.
Tua madre (o tuo padre) è anziana e malata, e necessita pertanto di assistenza continua. Per evitare di pagare una badante o di relegarla in una casa di riposo, tu e tua sorella avete deciso di prendervene cura a vicenda, ospitandola a turno nelle vostre case.
A un certo punto, però, tua sorella ha cambiato idea e ha deciso di non volersi più occupare in nessun modo di vostra madre. Cosa potresti fare in questo caso? Quali sarebbero i tuoi diritti? Esiste un obbligo di assistenza tra fratelli relativo alla cura dei genitori non autosufficienti?
Vediamo cosa dice la legge in merito, cosa fare per tutelarsi da un fratello o da una sorella che desiderano non occuparsi più di un genitore anziano e in stato di bisogno e quali sono gli obblighi che devono essere rispettati.
I figli devono mantenere i genitori?
Sappiamo tutti che i genitori hanno l’obbligo di mantenere i figli fino a quando questi ultimi non siano in grado di occuparsi autonomamente di se stessi, quindi fino a che non diventino del tutto autonomi.
Cosa ne è, invece, del dovere dei figli di occuparsi dei genitori? La regola generale prevede che se il genitore ha una pensione bassa, come la pensione minima, il figlio non abbia nessun dovere di supporto economico nei confronti del genitore (che quindi deve cavarsela da sé).
Diverso è invece il caso in cui il genitore si trova in condizioni di povertà assoluta, quindi non sia in grado di procurarsi lo stretto indispensabile per vivere: potrebbe per esempio essere il caso di un genitore anziano e malato.
In questa ipotesi, il figlio è tenuto a pagare al genitore gli alimenti, che si differenziano dal mantenimento vero e proprio in quanto consistono solo nel fare in modo che il genitore abbia il minimo indispensabile per sopravvivere – nei fatti, che possa avere accesso ai beni di prima necessità.
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Non voglio più assistere mia madre anziana: è legale?
Se vostro fratello o vostra sorella se ne esce con la frase “non voglio occuparmi di mia madre”, qualora vostra madre non abbia i soldi per vivere, allora non potreste fare causa al fratello o alla sorella che si rifiuta di prestare gli alimenti, ma potrebbe farlo direttamente il genitore.
La legge stabilisce, infatti, quali siano i soggetti tenuti a versare gli alimenti ai familiari bisognosi. Andando con ordine, si tratta di:
- coniuge;
- in assenza di coniuge, i figli (anche adottivi);
- in mancanza di figli, i nipoti;
- in assenza di nipoti, i genitori (o generi e nuore se mancano i genitori);
- in assenza di genitori, il suocero e la suocera;
- se mancano suoceri, generi e nuore, l’obbligo ricade infine sui fratelli e le sorelle germani o unilaterali.
Questo obbligo permane, anche in assenza di una convivenza di fatto, a carico del convivente verso l’altro che ha bisogno, oppure a carico del beneficiario di una donazione, qualora ne avesse bisogno il donante.
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Assistenza genitori: quando possono richiedere gli alimenti
Gli alimenti possono essere richiesti solo in presenza di due condizioni:
- trovarsi davvero in uno stato di bisogno fisico e/o economico;
- non essere nelle condizioni di poter provvedere al proprio sostentamento.
Se il genitore sta bene e vuole essere mantenuto solo perché non ha voglia di lavorare, non avrà nessun diritto di chiedere gli alimenti al/ai figlio/i.
Nei fatti, in pratica, lo stato di bisogno non è direttamente legato all’età del genitore. La mancanza di soldi per provvedere alle spese relative a vitto, abitazione, vestiti e cure mediche può essere sia involontaria, per l’assenza di un reddito da lavoro, dovuto per esempio alla presenza di un’invalidità o di un’inabilità, o per colpa.
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A quanto ammontano gli alimenti?
Gli alimenti non corrispondono a una cifra prestabilita dalla legge, valida per tutti. Equivalgono a ciò che permette, in questo caso ai genitori, di sopravvivere. L’obbligo agli alimenti non è necessariamente di tipo economico.
Intanto, l’importo deve essere commisurato allo stipendio dei figli, quindi qualora ce ne fosse uno che ha un reddito più alto, dovrà versare una somma maggiore rispetto agli altri fratelli o sorelle meno abbienti.
I figli potrebbero anche soddisfare le esigenze di assistenza del genitore anziano e malato prendendosi cura di lui in altro modo, quindi andando a fare la spesa per lui, facendolo vivere sotto il proprio tetto o comprandogli le medicine.
Qualora uno dei fratelli si sottraesse all’obbligo alimentare nei confronti del genitore bisognoso, solo il genitore potrebbe fargli causa, per mezzo di un’azione giudiziale dinanzi al Tribunale.
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Sentenza Cassazione assistenza genitori anziani
Approfondendo ancor di più l’argomento, possiamo fare riferimento alla sentenza n. 44098 della Corte di Cassazione, nella quale è stato decretato che l’abbandono di genitori anziani da parte dei figli costituisce reato.
Ai sensi della sentenza:
anche lasciare il padre anziano da solo può costituire un’ipotesi di abbandono di persone incapaci penalmente sanzionate.
Come già affermato, l’assistenza ai genitori anziani e non autosufficienti non è un dovere prettamente economico, quindi materiale, ma anche morale.
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Mio fratello non mi fa vedere mia madre
Un ultimo caso che possiamo trattare, relativo al bisogno di assistenza morale del genitore da parte dei figli, è quello in cui uno dei figli impedisca agli altri di vedere il genitore, e quindi di occuparsene.
In casi simili, ci sono diverse possibilità legali per tutelare se stessi e il genitore, quali:
- inviare una lettera di diffida con il supporto di un avvocato;
- presentare una denuncia/querela in sede penale;
- fare ricorso al Giudice tutelare al fine di ottenere un decreto di urgenza, che potrebbe per esempio prevedere la nomina di un amministratore di sostegno per sostenere il genitore anziano.
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Assistenza genitore invalido – Domande frequenti
I figli hanno l’obbligo di assistenza morale e materiale dei genitori anziani che si trovano in stato di bisogno. Se non lo fanno, il genitore può fare causa per ottenere gli alimenti.
I genitori anziani e malati, non autosufficienti, devono essere presi in carico dai loro figli.
I figli hanno l’obbligo di occuparsi dei genitori qualora questi ultimi si trovassero in condizioni di povertà assoluta.
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