Raccomandata 618: significato codice e chi la spedisce
Ecco alcune delle ipotesi su chi potrebbe essere il mittente della raccomandata con codice 618 - che non è un atto giudiziario inviato dall'Agenzia delle entrate - e cosa fare per ritirarla.
Una delle ricerche che si è soliti fare in rete quando si parla di raccomandata è Che codice hanno le raccomandate dell’Agenzia delle Entrate? Chi teme di ricevere una raccomandata dall’ente, infatti, potrebbe essere in attesa di un documento importante, da ritirare il prima possibile.
Tramite raccomandata è possibile ricevere un gran numero di comunicazioni: in queste righe analizzeremo la raccomandata 618, partendo dall’analisi dei codici raccomandata ed esplicitando chi potrebbe essere il mittente in questo caso.
Raccomandata 618: cosa significa il codice
Le raccomandate sono caratterizzate dalla presenza di un codice. Lo stesso viene riportato sull’avviso di giacenza, ovvero lo scontrino bianco che viene lasciato dal postino in assenza del destinatario della raccomandata.
Tale tagliando riportate alcune informazioni, quali per esempio:
- l’ufficio postale presso il quale andare a ritirare la raccomandata;
- il codice raccomandata, del quale bisogna prendere in considerazione le prime tre cifre.
Il codice raccomandata non può dare la certezza assoluta di quello che ci sarà nella busta, ma permette di fare delle supposizioni su chi potrebbe essere il mittente. Cosa significa allora il codice raccomandata 618?
Se ti interessa capire che codice hanno gli atti giudiziari, leggi anche Come capire che tipo di atto giudiziario si tratta?
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Raccomandata 618: chi la manda
La raccomandata indicata dal codice 618 sull’avviso di giacenza potrebbe essere stata spedita da un soggetto privato, oppure da:
- una banca;
- una società finanziaria;
- il proprio datore di lavoro;
- una compagnia assicurativa;
- un avvocato;
- la concessionaria.
Non è quindi semplice capire chi possa essere davvero il mittente, ma si possono fare delle ipotesi, come nel caso della raccomandata con codice 647 e raccomandata market 685.
Se hai dubbi a carattere legale in merito a una raccomandata, trova subito risposta scrivendo a un avvocato online.
Raccomandata codice 618: cosa contiene
Sulla base di quanto detto, la raccomandata 618 potrebbe contenere una comunicazione inviata dalla concessionaria per problemi relativi al proprio veicolo, oppure comunicazioni:
- riguardanti il mancato pagamento del bollo;
- provenienti da una banca o da una compagnia assicurativa.
Per esempio, il codice 618 potrebbe indicare l’invio di una nuova carta di pagamento da parte del proprio istituto di credito.
Potrebbe in alternativa trattarsi di una raccomandata inviata:
- per un recupero crediti;
- come messa in mora nel caso di mancato pagamento di una fattura o di una bolletta;
- da un avvocato, quindi contenere una lettera di diffida.
In alcuni casi, potrebbe semplicemente essere una lettera spedita da un privato. L’unica certezza rimane il fatto che la raccomandata con codice 618 non conterrà sicuramente un atto giudiziario.
LEGGI ANCHE Codici raccomandata Nexive: come riconoscere il mittente
Ritiro raccomandata 618: come funziona
Il merito al ritiro della raccomandata in questione, ci sono due possibilità:
- recarsi presso l’ufficio postale indicato sull’avviso di giacenza;
- nell’ipotesi in cui si avesse la certezza del mittente, si potrebbe contattare quest’ultimo per fare in modo di ricevere nuovamente la raccomandata o di conoscerne quantomeno il contenuto.
Nel primo caso, sarà possibile recarsi alle Poste entro 30 giorni di tempo da quando è stato ricevuto l’avviso di giacenza. Trascorso tale periodo, la raccomandata sarà rispedita al mittente.
Sarà anche possibile delegare un soggetto terzo, tramite una delega scritta su carta semplice – in cui dovranno essere indicate le proprie generalità e quelle del delegato – accompagnata dalla fotocopia del proprio documento di identità.
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