Che differenza c’è tra regalo e donazione?
Non sempre è chiara la differenza tra regalo e donazione. Esistono tratti distintivi? Quali sono? Si possono fare regali mediante bonifico bancario? Scoprilo nella nostra guida.
- Dal punto di vista giuridico, un regalo potrebbe anche essere considerato una donazione.
- Un regalo di denaro, quando è di modico valore, pur essendo una donazione, non richiede specifiche formalità, né è soggetto ad uno specifico regime fiscale.
- Il regalo in denaro può anche essere effettuato con bonifico bancario. Anche in questo caso, la legge prevede specifiche regole.
Con l’approssimarsi del Natale, ci stiamo tutti chiedendo quali regali fare ai nostri cari. Eppure, quasi nessuno, si sarà chiesto cosa sia giuridicamente un regalo. La risposta potrebbe essere molto significativa, giacché, a seconda che abbia una natura contrattuale, di donazione o altro, potrebbe essere necessario seguire alcune regole.
Nel seguente articolo ti spiegheremo che differenza c’è tra una donazione e un regalo; ci soffermeremo anche su quelle che sono le principali prestazioni e adempimenti che devono essere assolti da chi effettua e da chi riceve il regalo.
Ti diremo, inoltre, come fare un regalo tramite bonifico bancario, indicandoti tutte le regole da seguire, per prevenire accertamenti da parte dell’Agenzia delle Entrate ed eventuali sanzioni amministrative.
I regali, infatti, potrebbero anche essere un rischio e comportare l’avvio di procedimenti penali, soprattutto se fatti con bonifico. Le banche, infatti, adottano rigide regole in materia di anti-riciclaggio.
Che differenza c’è tra regalo e donazione?
Nella vita di ogni giorno, ci capita di compiere atti che hanno rilievo giuridico, senza esserne consapevoli. Questo è il caso del regalo, che è, forse, una delle abitudini più comuni, soprattutto in caso di compleanni, Natale, matrimonio, nascita di figli e qualsiasi altra ricorrenza.
Quando facciamo un regalo, che cosa stiamo realizzando da un punto di vista giuridico? Il regalo, in realtà, altro non è che una donazione, cioè quel contratto che viene realizzato per arricchire altri per spirito di liberalità.
Bisogna, però, precisare che la donazione comunque presuppone che il bene che è oggetto dell’operazione giuridica abbia una qualche consistenza economica non trascurabile. Il regalo, invece, potrebbe anche essere del tutto privo di un valore economico intrinseco.
Pensate al disegno che vi ha regalato vostro figlio, salvo abbia le doti di Picasso: presumibilmente è privo di valore economico, o comunque il valore corrisponde a quello del foglio di carta impiegato, che è, di per sé, un valore economico trascurabile.
Spesso accade che siano donati beni che hanno un mero valore affettivo: anche in tal caso, possiamo affermare che l’atto compiuto non ha la causa propria della donazione, cioè quella di arricchire un altro soggetto, con contestuale depauperamento (impoverimento) del donante.
Tuttavia, quando il bene oggetto di donazione assume un valore superiore alla soglia di irrilevanza, il regalo è una donazione, dunque, dovrà essere sottoposto al relativo regime.
A questo proposito, leggi La donazione nel Codice civile
Vuoi una consulenza legale sull'argomento? Chiedi Gratis ad un Avvocato
- +3000 avvocati pronti ad ascoltarti
- Consulenza Legale Online - Telefonica, in webcam, scritta o semplice preventivo gratuito
- Anonimato e Riservatezza - La tua consulenza verrà letta solo dall'avvocato che accetterà di rispondere
Regalare dei soldi è legale?
Ci sarà spesso capitato nella vita di regalare soldi a qualcuno. In vista del Natale, probabilmente, vi starete chiedendo che regalo fare. Alla fine, tra mille incertezze, regalerete sicuramente un maglione, un pigiama o una piccola somma di denaro.
Cosa state facendo quando regalate una somma di denaro? La risposta è molto semplice: state facendo una piccola donazione, quindi un atto legale. State per caso correndo dei rischi? Dipende, poiché, a seconda dell’entità della somma versata, potrebbe cambiare la situazione e il regime che si deve applicare per la donazione.
In via preliminare, dobbiamo distinguere due tipologie di donazioni, che differiscono per il regime che il legislatore ha previsto per la loro conclusione.
Le donazioni possono infatti essere:
- di modico valore, quando hanno ad oggetto piccole somme e beni il cui valore non è particolarmente elevato;
- donazioni solenni: in questo caso, la donazione si riferisce ad altre ipotesi in cui sono oggetto di donazione “grandi” somme o beni di elevato valore.
In ogni caso, sia che si tratti di una donazione di modico valore, sia che essa sia solenne, esse sono fattispecie contrattuali. Quindi, sono contratti che si caratterizzano per una causa particolare, cioè l’intento di arricchire altri per spirito di liberalità.
Per approfondire l’argomento leggi anche: Quanti soldi si possono donare senza atto notarile?
Donazioni di modico valore e donazioni solenni
La differenza principale tra le due tipologie di donazione è che:
- la donazione solenne deve essere effettuata mediante atto pubblico alla presenza di due testimoni e del notaio;
- per la donazione di modico valore non sono richieste specifiche formalità.
Se per errore, però, dovessi fare una donazione, pensando che sia di modico valore, senza la forma solenne, in questo caso potresti incorrere in una serie di problemi.
Primo problema fra tutti è che il contratto è nullo, perché la forma è richiesta ai fini della validità dell’atto negoziale. Inoltre, potresti gravare il beneficiario di una serie di oneri, come quello di pagare le tasse.
Infatti, se la donazione è di modico valore, colui che beneficia dell’atto non è tenuto a pagare niente. Mentre, se la donazione non è di modico valore, deve essere pagata la tassa di donazione, che si applica con aliquote sul valore del bene donato, anche se prevede delle franchigie. Nella seguente tabella troverai tutte le aliquote e franchigie.
Soggetti | Franchigia | Aliquota |
---|---|---|
Coniuge e parenti in linea retta, genitori e figli, anche naturali, i rispettivi ascendenti e discendenti in linea retta, gli adottanti, gli adottati, gli affiliati | € 1.000.000 | 4% |
Fratelli e sorelle | € 100.000 | 6% |
Altri parenti fino al 4° grado, affini in linea retta e affini in linea collaterale fino al 3° grado | – | 6% |
Altri soggetti | – | 8% |
Persona portatrice di handicap | € 1.500.000 | 4%, 6%, o 8% a seconda del legame di parentela |
LEGGI ANCHE Imposta di successione immobili e mobili: quando deve essere pagata
Quanti soldi posso regalare?
Come si desume dal precedente paragrafo, non è possibile dire quanti soldi si possono donare in totale, perché non c’è un vero e proprio limite. Tuttavia, il regime può cambiare a seconda che sia superata o meno una certa soglia.
La soglia è quella che consente l’applicazione della disciplina della donazione di modico valore. Questa viene individuata dalla giurisprudenza tramite un’analisi caso per caso, applicando due criteri.
Un primo criterio è un criterio soggettivo, cioè si va a verificare se, in base alle capacità economiche del donante, la somma donata sia di “modico valore”. L’idea alla base del criterio è che ciascuno di noi, in base alle proprie capacità reddituali personali, ha una percezione del valore delle cose diverso. Non solo, anche dal punto di vista dell’impatto economico sul proprio patrimonio, infatti, potrebbero esserci notevoli differenze tra un soggetto e un altro.
Pensate a Zio Paperone, per esempio, sarà certamente di modico valore il regalo consistente in qualche decina di monete d’oro. Quale impatto potrebbe avere il regalo sulle sue finanze? Certamente, nessuno.
La giurisprudenza, per garantire una maggiore certezza dei rapporti giuridici, ha introdotto anche un secondo criterio oggettivo. Dunque, al fine di stabilire se sia o meno applicabile la disciplina delle donazioni di modico valore, bisogna verificare qual è il valore economico intrinseco del bene. Anche per Zio Paperone, quindi, regalare uno Yatch potrebbe costituire una donazione che eccede i limiti della lieve entità.
Ti consigliamo anche di leggere: Chi può impugnare un atto di donazione?
Quando un regalo non è di modico valore
Come si fa allora a stabilire se il regalo che intendi fare è una donazione solenne, una donazione di modico valore o non è affatto una donazione? Le differenze tra le due tipologie di donazione sono facilmente riconoscibili, ma quando si tratta di denaro, le cose si complicano.
Qualora si regalasse un bene:
- se è un bene immobile o mobile registrato, serve sempre la donazione solenne;
- se è, invece, un bene mobile non registrato, come il denaro (il quale è un bene mobile fungibile), allora, si pongono problemi, perché può rientrare in entrambe le categorie. Di base, se si tratta di piccole cifre, anche fino a 5 mila euro, si ha una donazione di modico valore.
Per approfondire la disciplina delle donazioni leggi anche: Donazione di immobile: cos’è e come funziona, rischi e impugnazione
Posso fare un regalo in denaro tramite bonifico bancario?
Nell’ultimo periodo si è sempre più diffusa la tendenza a non usare denaro contante, ma denaro smaterializzato, quindi inviato con bonifici, assegni, ecc. È possibile fare un regalo con un bonifico? La risposta è sicuramente sì, ma dovrai fare attenzione alle regole che ti impone la tua banca.
Infatti, alcuni istituti di credito pongono dei limiti ai bonifici che possono essere fatti in un’unica volta. Inoltre, c’è anche un’altra questione che devi tenere in considerazione. Infatti, il legislatore ha imposto come soglia minima per far scattare i controlli antiriciclaggio quella dei 1999,99 euro.
Cosa significa? Superata questa soglia, l’Agenzia delle entrate potrebbe decidere di avviare un procedimento di accertamento nei confronti del beneficiario del regalo. Quindi, soprattutto se i “regali” sono frequenti, bisogna fare attenzione, perché non è possibile escludere che dall’accertamento dell’amministrazione finanziaria scaturisca anche un procedimento penale.
È, allora, preferibile fare il regalo con la buona e vecchia “busta”? Sì, ma non è sempre possibile. Infatti, il legislatore impone che per i trasferimenti di denaro superiori ai 4.999,99 euro sia necessario procedere tramite bonifico bancario.
Se vengono superate le soglie consentite, sia nel regalo con busta che con bonifico, si può anche incorrere in sanzioni amministrative gravi, comprese tra i 1.000 e i 5.000 euro. A questo proposito, leggi Qual è il tetto massimo per i pagamenti in contanti nel 2023?
Cosa indicare nella causale del bonifico
Nel caso di piccoli regali tra familiari, se effettuati con bonifico, è sempre opportuno indicare nella causale prestito infruttifero, regalo, donazione, regalia.
Nel caso in cui ci fosse uno specifico motivo – per esempio regalo per la comunione di Caietto, regalo per il vostro matrimonio – è sempre meglio indicarlo, ciò in quanto, come dicevamo nel precedente paragrafo, l’Agenzia delle entrate potrebbe sempre fare un controllo.
Se le cifre, però, sono alte, allora bisogna adottare le formalità previste, quindi non è possibile solo indicare la causale.
Potrebbe anche esserti utile leggere: Avvocato specializzato in diritto successorio
Regalo e donazione – Domande Frequenti
Non esistono limiti quantitativi ai soldi da regalare. Tuttavia, dovrai tener presente che se si supera la soglia della “donazione di modico valore” dovrai seguire delle regole specifiche. Tale regalo, preferibilmente, non deve superare i 5 mila euro.
È possibile fare regali con bonifico, però oltre la soglia dei 1.999,99 euro potrebbero scattare accertamenti fiscali.
È possibile fare un regalo in contanti, tuttavia, sopra la soglia dei 4.999,99 euro, qualsiasi transazione deve avvenire con strumenti che consentono il tracciamento elettronico.
Vuoi una consulenza legale sull'argomento? Chiedi Gratis ad un Avvocato
- +3000 avvocati pronti ad ascoltarti
- Consulenza Legale Online - Telefonica, in webcam, scritta o semplice preventivo gratuito
- Anonimato e Riservatezza - La tua consulenza verrà letta solo dall'avvocato che accetterà di rispondere