Se gli ospiti fanno rumore o danni nel tuo B&B, chi deve pagare?

• Se gli ospiti di un b&b in condominio causano rumori, la responsabilità ricade sul gestore, che ha il dovere di vigilare, nonché di prevenire o far cessare eventuali comportamenti scorretti.
• Se il proprietario dell’immobile è anche gestore del b&b, risponde in prima persona per gli schiamazzi e i rumori provocati dagli ospiti
• Se invece il proprietario ha affittato l’appartamento a una terza persona che gestisce l’attività, la responsabilità ricade sul gestore; tuttavia il proprietario è corresponsabile nel caso in cui era a conoscenza della condotta scorretta dei clienti e non era intervenuto per farla cessare.

Non è raro che appartamenti facenti parte di uno stabile condominiale vengano adibiti a b&b, il che permette ai proprietari di ricavare un buon profitto dal loro immobile. Ma non sempre gli ospiti sono rispettosi delle regole imposte dal condominio; per esempio, schiamazzi e rumori causati da queste persone possono causare disagi e arrecare disturbo ai condòmini.

In tali casi, su chi ricade la responsabilità? Chi è tenuto a pagare se i condomini danneggiati avanzano una richiesta risarcitoria?

Se gestisci un b&b in un condominio e ti stai ponendo questi interrogativi, in questo articolo ti spiegherò con chiarezza a chi viene attribuita la responsabilità civile quando si presentano queste situazioni.

Rumori provenienti da un b&b: chi è responsabile?

Se gli ospiti di un b&b sito all’interno di un condominio fanno rumore arrecando fastidio ai condòmini, la responsabilità ricade sul gestore, il quale, dal momento che gestisce l’attività traendone un reddito, è tenuto a intervenire per prevenire o far cessare comportamenti scorretti da parte dei clienti.

In questi casi, il risarcimento può essere chiesto dal danneggiato, dunque dai singoli condòmini, ma è opportuno distinguere tra due specifiche circostanze:

1. nell’ipotesi in cui il proprietario sia anche gestore dell’attività, sarà lui a rispondere dei danni causati dagli ospiti ai condomini;
2. se, al contrario, il gestore dell’attività non è il proprietario, poiché quest’ultimo gli ha affittato l’appartamento per svolgere l’attività, la responsabilità ricadrà sul gestore, che, pertanto, dovrà risarcire il danno.

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La corresponsabilità del proprietario

In ogni caso, anche qualora non fosse gestore dell’attività, il proprietario dell’immobile potrebbe essere considerato corresponsabile per non aver vigilato o aver tollerato condotte scorrette e dannose, se in giudizio venga accertato che questi era stato messo al corrente di tali comportamenti senza intervenire per impedirli.

Per esempio, è corresponsabile il proprietario che, sebbene venga a sapere di feste chiassose organizzate di notte nel b&b o di danni alle parti comuni del condominio provocati dagli ospiti, non intervenga per far cessare queste condotte scorrette e far rispettare il regolamento di condominio.

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Danni causati dagli ospiti di un b&b: chi paga?

Nel caso in cui l’ospite del b&b causi un danno a una delle parti comuni del fabbricato (per esempio, rottura del portone condominiale), la responsabilità ricadrà su di lui, pertanto toccherà al cliente pagare il danno arrecato.

Qualora l’ospite non pagasse o non fosse identificabile, il condominio potrà rivalersi sul gestore o proprietario dell’immobile.

Non va dimenticato che, se il regolamento condominiale contempla il divieto di attività ricettive all’interno del fabbricato, in questi casi il condominio può chiedere la cessazione dell’attività. Qualora avessi anche necessità di una consulenza legale sul tema, non esitare a contattare uno degli avvocati presenti su deQuo per ricevere un primo parere online.

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