Come diventare carabiniere: requisiti per accedere al concorso, età massima, prove e documenti

• Per diventare carabiniere è necessario partecipare a un concorso pubblico, che consta delle seguenti prove: una prova scritta di selezione, prove di efficienza fisica, accertamenti per verificare l’idoneità psicofisica, accertamenti attitudinali e valutazione dei titoli.
• Ai fini della partecipazione al concorso, il candidato deve possedere requisiti specifici, quali il possesso della cittadinanza italiana, il godimento dei diritti civili e politici e non avere condanne penali.
• Al concorso il candidato deve presentare specifici documenti e referti medici, che attestino le sue condizioni di salute; le candidate di sesso femminile devono presentare anche il referto di un test di gravidanza.

Per intraprendere la carriera nell’arma, più nello specifico per diventare carabiniere, è necessario superare un concorso pubblico per titoli ed esami. Per partecipare al concorso, che è suddiviso in diverse prove, il candidato deve essere in possesso di determinati requisiti.

Vi rientrano il diploma di scuola secondaria di secondo grado, la cittadinanza italiana, godere dei diritti civili e politici e non avere riportato condanne penali. Al concorso vanno inoltre presentati specifici documenti e referti medici attestanti la salute psico-fisica del candidato.

Se sei un aspirante carabiniere, ti invito a leggere questo articolo, in cui ti spiego nello specifico quello che è l’iter per dedicare la tua vita all’arma.

Qual l’età massima per diventare Carabiniere?

Per diventare carabiniere occorre superare un concorso pubblico per titoli ed esami. A tale concorso possono accedere tutti i volontari in ferma prefissata di 1 anno in servizio da almeno 1 mese e i volontari in ferma prefissata quadriennale in servizio.

Questi, oltre a non aver superato il 28° anno di età, non devono avere presentato nell’anno in corso domanda di partecipazione ad altri concorsi banditi per le carriere iniziali delle altre Forze di Polizia ad ordinamento civile e militare.

Possono partecipare al concorso per carabiniere anche tutti i VFP1 e i VFP4 in congedo che non abbiano superato il 28° anno di età.

Possono pure accedere al concorso in questione tutti i cittadini italiani che abbiano compiuto il 17° anno di età e non abbiano superato il 26° anno di età (tale limite massimo è alzato a 28 anni per i cittadini italiani che abbiano prestato servizio militare per una durata non inferiore alla ferma obbligatoria).

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Requisiti richiesti

Tutti questi soggetti devono essere in possesso dei requisiti che seguono:

• godimento dei diritti civili e politici;
• se non ancora maggiorenni, avere il consenso di chi esercita la responsabilità genitoriale;
• il diploma di scuola secondaria di secondo grado (per i civili) o il diploma di istruzione secondaria di primo grado (per i VFP1 e VFP4 in servizio o in congedo);
• possesso dell’idoneità psicofisica e attitudinale, da verificare con le modalità fissate nel bando di concorso;
• aver tenuto una condotta incensurabile;
• non essere stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione di pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa, con decreto penale di condanna o con il beneficio della non menzione;
• non essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi;
• non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego in una P.A., licenziati dal lavoro alle dipendenze di Pubbliche amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare, ovvero prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate o di polizia, a eccezione dei proscioglimenti per inidoneità psicofisica;
• non essere stati sottoposti a misure di prevenzione;
• non aver tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedeltà alla Costituzione e alle ragioni di sicurezza dello Stato;
• non trovarsi in situazioni non compatibili con l’acquisizione o la conservazione dello status di Carabiniere.

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Documenti richiesti

Al concorso per diventare carabiniere è necessario innanzitutto portare la ricevuta della domanda di partecipazione, la quale va inoltrata esclusivamente online. Alle prove di efficienza fisica, il candidato deve essere munito di certificato di idoneità ad attività sportiva agonistica per l’atletica leggera in corso di validità.

Le candidate di sesso femminile, ai fini dello svolgimento in piena sicurezza delle prove, devono presentare anche il referto di un test di gravidanza, effettuato entro i 5 giorni precedenti alla data di presentazione.

Relativamente agli accertamenti psico-fisici, i candidati devono portare altri documenti, rilasciati in data non anteriore a 6 mesi dal giorno della presentazione.

Si tratta di:

• un referto che attesti l’effettuazione dei markers virali anti HbsAg, anti HCV e anti HIV; 
• un certificato indicante lo stato di buona salute e i precedenti anamnestici di rilievo;
• referto di elettrocardiogramma, esame audiometrico tonale, esami ematochimici;
• dichiarazione di consenso di chi esercita la responsabilità genitoriale (nel caso in cui il candidato non abbia ancora raggiunto la maggiore età.

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Concorso per diventare carabiniere: le prove

Il concorso per diventare carabiniere è strutturato in varie prove, che il candidato deve superare. Nello specifico, prevede:

1. una prova scritta di selezione;
2. prove di efficienza fisica;
3. gli accertamenti per verificare l’idoneità psicofisica;
4. gli accertamenti attitudinali;
5. la valutazione dei titoli.

1. Prova scritta di selezione

La prova scritta di selezione consiste in un test, da svolgere in 60 minuti, di cultura, logica e deduzione composto da 100 domande a risposta multipla vertenti su diverse materie, ossia lingua italiana, storia, informatica, lingua straniera (il candidato può scegliere fra inglese, tedesco, spagnolo e francese), attualità, Costituzione e cittadinanza italiana, storia e struttura ordinativa dell’Arma dei Carabinieri, ecc.

2. Prove di efficienza fisica

Le prove di efficienza fisica vertono in esercizi specifici, come salto in alto, corsa piana di 1000 metri e piegamenti sulle braccia, che permettono di verificare la preparazione atletica dell’aspirante carabiniere; i punteggi minimi richiesti sono differenziati in base al sesso dei candidati e il mancato superamento anche di uno solo di tali esercizi comporta l’esclusione del candidato. 

3. Accertamenti per verificare l’idoneità psicofisica

Gli accertamenti per valutare l’idoneità psicofisica consistono in una visita medica generale e altri accertamenti di tipo cardiologico, oculistico, odontoiatrico, otorinolaringoiatrico, psichiatrico, analisi delle urine (per verificare la presenza di sostanze stupefacenti e psicotrope) e nel controllo dell’abuso sistematico di alcool. Le candidate di sesso femminile sono sottoposte anche a visita ginecologica. La commissione può anche richiedere che il candidato venga sottoposto anche ad altri esami (per esempio, l’esame radiologico) per una più approfondita valutazione clinica e medico-legale.

4. Accertamenti attitudinali

Gli accertamenti attitudinali consentono la valutazione delle capacità psichiche del candidato e constano di due fasi. La prima fase contempla un esame condotto separatamente da ufficiali psicologi e da ufficiali periti selettori attitudinali; la seconda fase è quella in cui una commissione formula un giudizio di idoneità o inidoneità.

5. Valutazione dei titoli

L’ultima prova concerne la valutazione dei titoli di merito posseduti dal candidato alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda.

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Il corso di formazione per diventare carabiniere e la ferma volontaria

I candidati che risultano idonei al termine di tutte le prove del concorso vengono iscritti dalla Commissione in due distinte graduatorie di merito riservate a VFP1 e VFP4 e agli altri cittadini italiani. Coloro che ottengono il posto, devono frequentare un corso di formazione per allievi carabinieri della durata di 1 anno in una delle scuole dell’Arma; trascorsi 6 mesi dalla data di inizio corso, si riceve la nomina di carabiniere.

All’atto dell’arruolamento, gli allievi ottengono una ferma volontaria di 4 anni, al termine della quale sono ammessi in servizio permanente, a condizione che diano prova di mantenere le capacità psicofisiche e di essere meritevoli del loro ruolo.

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