Avvocato specializzato in ricorsi INPS: a quale professionista affidarsi?
Sei prossimo alla pensione, ma la tua richiesta è stata rifiutata: per quale motivo? La presenza di un avvocato potrebbe aiutarti a risolvere il tuo problema: ecco come trovarne uno online e qual è la sua parcella.
Dopo tanti anni di duro lavoro, finalmente il momento tanto atteso è arrivato: potrai goderti il meritato riposo della pensione. Solo che qualcosa va storto: la tua domanda di pensionamento è stata rifiutata.
Certo che debba sicuramente esserci stato un errore, in quanto sei in possesso dei requisiti previsti per andare in pensione, ti chiedi in che modo puoi presentare ricorso o verificare il sussistere di un errore da parte dell’INPS.
In un caso simile, potrebbe esserti utile la presenza di un avvocato. Non di un avvocato qualunque, ma di un professionista specializzato in ricorsi per controbattere il rigetto della domanda di pensionamento. Vediamo insieme come muoverti in un caso simile e come trovare, facilmente, un avvocato online.
Domanda di pensionamento: quando può essere rigettata
Sono diversi i motivi per i quali la tua domanda di pensionamento potrebbe essere rifiutata dall’ente previdenziale di competenza, che può essere l’INPS o la cassa di riferimento della tua professione.
Ci sono, in primo luogo, i requisiti anagrafici e contributivi, che potrebbero non essere stati soddisfatti. Quindi ti potresti trovare nel caso in cui non hai ancora raggiunto l’età pensionabile prevista per una specifica tipologia di pensione, come quella anticipata, opzione donna o Quota 103.
Oppure, potresti non aver versato un numero di contributi sufficiente, per esempio perché li hai versati in modo irregolare o verso fondi previdenziali che non vengono riconosciuti ai fini della pensione.
In altri casi, come per richiedere la pensione di invalidità, potrebbero mancarti i requisiti sanitari o la documentazione medica che hai fornito potrebbe non bastare a dimostrare la presenza di un’invalidità permanente e grave.
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Errori nella richiesta di pensionamento
Altri casi che potrebbero verificarsi in relazione al rifiuto della tua domanda di pensionamento sono legati alla compilazione errata o incompleta della stessa, oppure a incompletezze in merito a eventuali documenti da allegare.
Mentre nei casi citati nel paragrafo precedente, non possedendo i requisiti da rispettare per andare in pensione, il rigetto della domanda sarebbe lecito, nel caso di errori o problemi legati alla documentazione inviata o alla mancanza di un allegato sarebbe possibile ovviare ai propri sbagli – e riuscire così ad andare felicemente in pensione.
L’ente previdenziale che ha rifiutato la domanda di pensionamento deve, in ogni modo, fornire al richiedente le motivazioni alla base del rigetto. Queste ultime saranno determinanti per poter presentare ricorso.
In questa ipotesi, ti consigliamo di rivolgerti:
- a un patronato, che avrà probabilmente già gestito casi simili al tuo;
- a un avvocato esperto in materia previdenziale, che potrà fornirti assistenza legale durante tutta la procedura del ricorso.
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Ricorso amministrativo pensionistico: come funziona
Nell’ipotesi in cui avessi la certezza di essere in regola con i requisiti richiesti per andare in pensione, potresti quindi decidere di presentare un ricorso amministrativo, con il supporto di un avvocato.
Il ricorso amministrativo dovrà:
- indicare il provvedimento che si ritiene lesivo di un proprio diritto – in questo caso la mancata possibilità di andare in pensione – esponendo la propria vicenda;
- esplicitare i motivi per i quali si è scelto di fare ricorso;
- allegare eventuali documenti utili per risolvere la controversia.
Il ricorso presentato viene registrato sui sistemi informatici dell’INPS ed esaminato: nei fatti, si effettua una valutazione avente l’obiettivo di verificare la presenza dei presupposti per accogliere la domanda. Dopo questa fase, viene inviato al Comitato competente, che avrà il compito di procedere con una deliberazione di reiezione o di accoglimento.
L’INPS avrà comunque, per legge, il potere (e dovere) di annullare quanto deliberato dal Comitato nell’ipotesi in cui dovesse violare la normativa vigente.
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Cerco avvocato esperto in pensioni per ricorso
Fermo restando il fatto che il ricorso amministrativo relativo alla domanda di pensionamento può essere presentato anche in autonomia, un avvocato specializzato in ricorsi potrebbe essere un valido alleato per riuscire a ottenere ciò che ti spetta di diritto.
L’avvocato potrebbe in primo luogo valutare la fondatezza del ricorso, quindi analizzare tutti i documenti presentati dal richiedente al fine di scovare l’inghippo, quindi verificare se la decisione presa dall’ente previdenziale sia illegittima e aiutare il ricorrente a presentare il ricorso.
Nei fatti, potrà assistere il cliente nella redazione del ricorso e, eventualmente, rappresentarlo in giudizio. Il suo principale obiettivo sarà quello di tutelare gli interessi del ricorrente. L’avvocato esperto in ricorsi potrà offrire consulenza legale in merito alla normativa in vigore in tema di pensioni e assisterlo nel corso del procedimento, tenendolo informato sull’andamento della pratica.
In generale, un avvocato specializzato in procedure ricorsuali può fornire consulenza legale in altre occasioni, quali:
- la richiesta di pensione anticipata:
- la tutela dei superstiti in caso di morte di un lavoratore;
- il recupero degli arretrati pensionistici;
- qualsiasi controversia sorta tra l’INPS e il richiedente in materia pensionistica.
Avvocato per ricorso INPS online
Se sei prossimo alla pensione potresti non avere troppa dimestichezza con il web, quindi potresti anche avere dei pregiudizi in relazione al suo utilizzo, ritenendolo uno strumento pieno di insidie.
E se ti dicessimo che, invece, proprio su internet hai la possibilità di rivolgerti a un avvocato online per presentare un ricorso amministrativo pensionistico? Quello che dovrai fare è cliccare sulla pagina Cerca un avvocato.
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Sì, ma come faccio a scegliere tra così tanti avvocati? Ti diamo alcune dritte che potrebbero tornarti utili:
- leggi le recensioni presenti sul profilo di ogni avvocato per conoscere le esperienze dei clienti che lo hanno scelto prima di te;
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Nel caso di ricorso relativo alla domanda di pensionamento rifiutata, che come abbiamo detto puoi presentare anche senza avvocato, la consulenza legale potrebbe comunque esserti molto utile per non commettere errori nella presentazione del ricorso e per completare la procedura con il supporto di un professionista iscritto all’Albo, che ti aiuterà a far valere i tuoi diritti.
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