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Origliare una conversazione è reato?

Quali sono i casi in cui origliare una conversazione potrebbe rappresentare un reato? Quali quelli in cui non ci sono conseguenze penali? Analizziamo più da vicino la questione.

origliare
  • Origliare le conversazioni altrui non è un gioco.
  • Ci sono infatti alcuni casi in cui potrebbe configurarsi un reato.
  • In particolare, bisogna stare attenti alla violazione della privata dimora di altri individui e all’utilizzo di dispositivi elettronici di registrazione audio e video.

Da bambini avrete molto probabilmente passato del tempo a divertirvi origliando le conversazioni che i vostri genitori stavano avendo nell’altra stanza, alla ricerca di chissà quale segreto da adulti. 

Da adulti, invece, potrebbe esservi capitato di chiedervi se quel passatempo così innocente possa rappresentare un reato, soprattutto nei casi in cui avete sospettato che qualcuno – per esempio i vicini di casa – lo stesse facendo con voi. 

In questa guida cercheremo di capire se origliare la conversazione di un’altra persona, appoggiando l’orecchio alla parete tra due stanze, potrebbe costituire un reato, per esempio quello di violazione della privacy

Origliare una conversazione con un dispositivo elettronico

Fino a qualche tempo fa, origliare significava far aderire il proprio orecchio a una parete nel tentativo di catturare stralci della conversazione che stava avvenendo nella stanza accanto. 

Immagina per esempio di trovarti in un ufficio e di voler ascoltare quello che sta dicendo il tuo capo, che ha la scrivania proprio dietro la tua, separata unicamente da un muro in cartongesso.

Oggi si possono intercettare le conversazioni di altre persone con l’utilizzo di mezzi tecnologici, per esempio lasciando un cellulare in una stanza con il registratore attivo oppure piazzando una piccola telecamera, di nascosto. 

In casi simili, però, si rischierebbe di compiere degli atti illegali, violando la privacy altrui: si potrebbe infatti essere accusati per interferenze illecite nella vita privata

Scopri di più su Cosa rischio creando un profilo falso su un social network

origliare una conversazione
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Origliare senza strumenti elettronici

Il caso sopra citato è disciplinato dall’art. 615 bis cp. , in base al quale

Chiunque, mediante l’uso di strumenti di ripresa visiva o sonora, si procura indebitamente notizie o immagini attinenti alla vita privata svolgentesi nei luoghi indicati nell’articolo 614, è punito con la reclusione da sei mesi a quattro anni.

Cosa succede, invece, se si origlia una conversazione senza l’utilizzo di un dispositivo elettronico (registratore, videocamera e qualsiasi altro dispositivo che permetta di registratore audio o video), quindi avvalendosi soltanto del proprio orecchio o dello stetoscopio medico, magari comprato online? 

Non essendoci una norma del Codice penale alla quale fare riferimento, in questo caso origliare non rappresenta un reato. Ci sono però delle eccezioni, che si manifestano quando, per origliare, ci si mette proprio dietro la porta di casa della persona che si sta spiando. 

Secondo quanto stabilito dalla Cassazione, infatti, la parte del pianerottolo antistante la porta di ingresso della propria abitazione rappresenta un’adiacenza del domicilio: per la legge si tratta di una parte della casa protetta dalla privacy.

Non caso, se una persona si rifiuta di allontanarsi dal proprio zerbino di casa, può essere denunciata ai Carabinieri. A questo proposito, scopri di più sulla differenza tra denuncia e querela

Origliare una conversazione: quando non è reato

Sulla base di quanto detto fin qui, non si commette alcun reato:

  • né origliando una conversazione utilizzando il proprio orecchio;
  • con l’utilizzo di uno stetoscopio, in quanto non si tratta di uno strumento di ripresa visiva o sonora. 

Lo stetoscopio, infatti, non registra le informazioni, ma permette semplicemente di poterle sentire in modo più intenso – non a caso viene utilizzato per auscultare il cuore o i bronchi dei pazienti. 

Si sta invece commettendo un reato se si lascia un registratore in una stanza senza però partecipare alla conversazione. Ricordiamo infatti che registrare una conversazione è legale solamente quando si sta prendendo parte alla stessa. 

LEGGI ANCHE Reato di furto di identità online

origliare è reato

Spiare una persona integra il reato di stalking?

Origliare rappresenta una forma in un certo senso primordiale di spionaggio, al pari del pedinare una persona, come fanno gli investigatori. 

Questa condotta è molto particolare in quanto, qualora provochi uno stato di ansia e timore nella persona che lo subisce, potrebbe configurare alcuni reati, quali:

LEGGI ANCHE Ingaggiare un investigatore privato è legale?

Mettere una telefonata in vivavoce: cosa si rischia

Una domanda che ci si potrebbe fare, a questo punto, è se si sta commettendo una violazione della privacy di un’altra persona o, peggio ancora, il reato di diffamazione mettendola in vivavoce, a sua insaputa, nel corso di una telefona, in presenza di altri. 

In questo caso, la legge non prevede che sia stato commesso nessun reato, a prescindere dal fatto che chi sta parlando al telefono sappia di essere stato messo in vivavoce, oppure no. 

Assistere a una conversazione telefonica, infatti, è un metodo utilizzato quando si ha bisogno di un testimone che ascolti le parole di chi si trova dall’altro lato della cornetta, perché magari ci si trova in una situazione non particolarmente piacevole. 

Al contempo, la Cassazione ha precisato che la persona che mette il telefono in vivavoce non sta commettendo il reato di diffamazione poiché è diritto dei conversanti far sentire ad altre persone quello che stanno percependo. 

Potrebbero interessarti anche:

Origliare – Domande frequenti

Nascondersi per sentire cosa dice una persona è reato?

Nella pratica, nascondersi per origliare qualcuno a sua insaputa non rappresenta un reato se lo si fa utilizzando unicamente le proprie orecchie. 

Origliare costituisce reato di violazione della privacy?

Origliare una persona può configurarsi in un reato se viene fatto con l’utilizzo di strumenti tecnologici di ripresa e registrazione di audio e/o video. 

Cosa rischiano i miei vicini di casa se origliano le mie conversazioni? 

Se i vicini origliano le conversazioni accostando l’orecchio alla parete non rischiano niente, mentre commettono il reato di interferenze illecite nella vita privata altrui se origliano mettendosi davanti il proprio uscio di casa. 

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Immagine profilo autore
Maria Vittoria Simoni
Esperta di diritto penale
Neo laureata in legge, sogna di diventare un giorno magistrato. Nel frattempo, scrive per la redazione di deQuo, condividendo le sue conoscenze giuridiche online.
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