Bonus ISEE non superiore a 15.000 euro: quali sono nel 2025?
Quali sono le agevolazione a sostegno delle famiglie svantaggiate? Quali quelle previste per ISEE non superiore a 15.000 euro? Analizziamo insieme quelle in vigore nel 2024.
- I titolari di ISEE inferiore a 15.000 euro hanno molteplici sgravi fiscali, agevolazioni e bonus.
- Il Governo ha infatti previsto dei sostegni alle famiglie più svantaggiate.
- Questi benefici potranno essere richiesti con la presentazione dell’attestazione ISEE aggiornata.
Negli ultimi anni, i Governi che si sono susseguiti nel tempo hanno introdotto molteplici misure volte a sostenere l’economia generale e, in particolare, le famiglie con ISEE non particolarmente elevato – per esempio, non superiore a 15.000 euro.
Nel seguente articolo, ti forniremo un breve elenco dei principali bonus ancora attivi a cui le famiglie possono accedere nel 2025. Indicheremo, per ciascuno, i requisiti di accesso, oltre a quello reddituale.
- Bonus ISEE basso 2025: quali sono
- 1. Bonus bollette luce e gas
- 2. Carta acquisti
- 3. Carta risparmio “Dedicata a te”
- 4. Assegno Unico universale figli
- 5. Bonus ISEE basso 2025: assegno di inclusione
- 6. Supporto formazione e lavoro
- 7. Bonus animali domestici
- 8. Esenzione pagamento ticket sanitario
- 9. Bonus psicologo
- 10. Carta della cultura e del merito
- Bonus ISEE non superiore a 15.000 euro – Domande frequenti
Bonus ISEE basso 2025: quali sono
A partire dal 2020, in conseguenza della pandemia da Covid-19, il Governo ha avviato una campagna di sostegno alle famiglie in difficoltà. Ancora oggi sono in vigore molti incentivi e agevolazioni, dedicati soprattutto alle fasce di reddito più basse.
In specie, soprattutto coloro che hanno un ISEE inferiore a 15.000 euro, possono beneficiare di un numero consistente di agevolazioni e bonus. Avere un ISEE inferiore a 15.000 euro, spesso, corrisponde ad una situazione di reale svantaggio – magari si tratta di famiglie monoreddito o numerose, oppure con figli disabili.
Per questa ragione, si cerca di intervenire in sostegno di questa fascia della popolazione, che è in costante crescita. Di seguito, faremo, allora, un elenco dei bonus di cui possono beneficiare coloro che hanno un ISEE molto basso, ovvero:
- Bonus bollette luce e gas;
- Carta acquisti;
- Carta risparmio;
- Assegno unico e universale;
- Assegno di inclusione;
- Supporto formazione e lavoro;
- Bonus psicologo;
- Carta della cultura e del merito;
- Bonus affitti.
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1. Bonus bollette luce e gas
Gli ultimi anni sono stati segnati da non pochi eventi storici, che hanno avuto ripercussioni sull’economia nazionale e sulle spese delle famiglie. Per esempio, uno degli avvenimenti che ha comportato un considerevole aumento degli oneri è stata la crisi energetica, conseguente alla guerra in Ucraina.
Le bollette per gli italiani sono diventate particolarmente salate. Proprio per questa ragione, il Governo ha introdotto un bonus sociale che consiste in uno sconto automatico sulle bollette di luce, gas e acqua.
Il Bonus bollette luce e gas è operativo anche nel 2025 e si rivolge principalmente a chi ha un ISEE non superiore a 9.530 euro, oppure a chi appartiene ad un nucleo numeroso, con almeno 4 figli, e ha un ISEE non superiore a 20.000 euro.
A questo proposito approfondisci leggendo la nostra guida sul Bonus sociale luce e gas: importo, quando arriva e come richiederlo
2. Carta acquisti
Altro beneficio che viene riconosciuto a chi ha un ISEE è basso è la c.d. Carta acquisti. Si tratta di una carta di pagamento elettronica prepagata, ricaricabile e gratuita. Ha un valore di 40 euro mensili, ma viene ricaricata ogni due mesi del valore di 80 euro. Può essere impiegata per pagare le utenze o acquistare beni di prima necessità, presso commercianti convenzionati.
È possibile ottenere questa agevolazione se si ha:
- un’età uguale o superiore a 65 anni;
- almeno un figlio di età inferiore a 3 anni. In tal caso il titolare della carta è il genitore o chi esercita la responsabilità genitoriale.
Ai beneficiari è richiesto un reddito ISEE, non superiore a 8.117,17 euro, mentre gli over 70 non devono superare l’ISEE di 10.822,90 euro.
LEGGI ANCHE Carta acquisti 2025: cos’è, a chi spetta, come si richiede
3. Carta risparmio “Dedicata a te”
Altro incentivo, disponibile sotto forma di prepagata, è la carta risparmio, o anche detta carta “Dedicata a te“. Si tratta di una tessera di pagamento elettronica, di valore corrispondente ai 500 euro, destinata a famiglie con ISEE non superiore a 15.000 euro, per gli acquisti di generi alimentari.
I beneficiari vengono individuati dall’INPS, quindi, non è necessario presentare domanda. I bene, invece, si possono comprare soltanto nei negozi convenzionati.
Per saperne di più, leggi la nostra guida Carta Dedicata a te 2025 INPS: requisiti, ricarica, come richiederla
4. Assegno Unico universale figli
Da pochi anni, i benefici che venivano erogati alle famiglie con figli sono stati sostituiti dall’assegno unico universale. Questo consiste in un sussidio economico in favore di chi ha figli, dal 7° mese di gravidanza fino al 21° anno di età, che spetta a tutte le famiglie con figli.
L’importo del beneficio, erogato per ciascun figlio, ha un valore che varia a seconda dell’ISEE e dall’età dei bambini, ad eccezione dei figli disabili per cui non vi sono limiti di età. I nuclei familiari con ISEE non superiore a 15.000 euro possono ricevere il valore più alto.
Viene erogato alle famiglie:
- per ogni figlio minorenne a carico e, per i nuovi nati, a decorrere dal 7° mese di gravidanza;
- per ciascun figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni;
- per ogni figlio con disabilità a carico per cui non sono previsti limiti di età.
Ti consigliamo anche di leggere: Novità assegno unico: tabella, rinnovo, importi, domanda e simulazione
5. Bonus ISEE basso 2025: assegno di inclusione
L’assegno di inclusione è un sostegno economico, finalizzato a ridurre la povertà e garantire inclusione sociale e professionale. Il contributo è disponibile anche per il 2025.
È destinato alle famiglie che vivono condizioni di svantaggio, al cui interno si trovano almeno:
- una persona disabile;
- oppure un minore o un over 60;
- o a nuclei familiari con componenti in condizioni di svantaggio e inseriti in programmi di cura e assistenza dei servizi socio sanitari territoriali certificati dalla Pubblica Amministrazione.
Possono accedere all’incentivo coloro che hanno aderito a un percorso personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa, oltre a possedere i requisiti di accesso.
Approfondisci leggendo Assegno di inclusione: a chi spetta, requisiti, calcolo importi
6. Supporto formazione e lavoro
Dopo la definitiva dipartita del reddito di cittadinanza, è stato introdotto un sussidio per gli occupabili, che serve ad accedere a corsi di formazione e prende il nome di Supporto per la formazione e il lavoro.
Possono beneficiarne coloro che hanno un ISEE non superiore ai 15.000, se possiedono i seguenti requisiti:
- abbiano rilasciato la dichiarazione di immediata disponibilità allo svolgimento di un’attività lavorativa e alla partecipazione alle misure di politica attiva (DID);
- dimostrino, se di età compresa tra i 18 e i 29 anni e non abbiano adempiuto all’obbligo di istruzione, l’iscrizione a un percorso di istruzione per adulti di primo livello, allegando, a tal fine, copia dell’attestato di iscrizione o frequenza a tali corsi;
- abbiano autorizzato la trasmissione dei dati contenuti nella domanda ai centri per l’impiego, alle agenzie per il lavoro e agli enti autorizzati all’attività di intermediazione, nonché ai soggetti accreditati ai servizi per il lavoro.
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7. Bonus animali domestici
La Legge di Bilancio 2025 ha confermato un’agevolazione fiscale note come “bonus animali domestici”, che in realtà non è un vero e proprio bonus, ma una detrazione al 19% sulle spese veterinarie sostenute per i propri pet.
Il bonus non spetta, tuttavia, a tutti. Infatti, possono beneficiarne i soggetti di età superiore ai 65 anni con un ISEE familiare inferiore a 16.215 euro, e residenza in Italia.
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8. Esenzione pagamento ticket sanitario
Inoltre, chi ha un ISEE non superiore a 15.000 euro ottiene anche l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario, cioè quella somma che deve essere pagata per accedere ai servizi sanitari, visite o terapie.
Questa agevolazione è erogata a chi ha:
- particolari situazioni di reddito associate all’età o alla condizione sociale, cioè i contribuenti con ISEE basso;
- in presenza di patologie croniche o rare;
- in caso di riconoscimento dello stato di invalidità;
- in altri casi particolari (gravidanza, diagnosi precoce di alcuni tumori, accertamento dell’HIV).
L’esenzione è prevista per:
- tutte le prestazioni di diagnostica strumentale e di laboratorio;
- le altre prestazioni specialistiche ambulatoriali garantite dal Servizio Sanitario Nazionale, necessarie e appropriate alla propria condizione di salute.
LEGGI ANCHE Esenzioni dal ticket per reddito, per età e per patologia
9. Bonus psicologo
Anche per il 2025 è nuovamente possibile presentare domanda per il bonus psicologo. La misura è stata particolarmente apprezzata, anche in considerazione del fatto che il Sistema sanitario nazionale non offre quasi nessun sussidio per la cura della salute mentale, se non in casi particolarmente gravi.
Può essere richiesto dalle persone:
- affette da depressione, ansia, stress o fragilità psicologica;
- impegnate in un percorso psicoterapeutico.
Viene erogato a soggetti con un ISEE fino a 50.000 euro. Il bonus può essere di un ammontare pari a 1.500 euro – tuttavia, la somma massima è riservata a chi ha un ISEE non superiore a 15.000 euro, come riportato nella tabella di seguito.
ISEE | IMPORTO BONUS PSICOLOGO |
ISEE inferiore a 15.000 euro | fino a 1.500 euro |
ISEE compreso tra 15.001 e 30.000 euro | fino a 1.000 euro |
ISEE compresa tra 30.001 e 50.000 euro | fino a 500 euro |
Approfondisci l’argomento leggendo anche: Bonus psicologo: come funziona e quando si potrà richiedere
10. Carta della cultura e del merito
Il vecchio bonus cultura è stato rimpiazzato dalla carta della cultura e dalla carta del merito, entrambe del valore di 500 euro. I due benefici sono cumulabili tra loro e possono essere richiesti dal 31 gennaio 2025 fino al 30 giugno 2025, da chi ha un ISEE inferiore a 35.000 euro. Permettono di acquistare prodotti legati al mondo della cultura (es. cinema, musica e concerti, eventi culturali, libri, musei, visite a monumenti e parchi archeologici, strumenti musicali, teatro e danza, prodotti dell’editoria audiovisiva, cd o dvd musicali e cinematografici, corsi di musica, corsi di teatro e corsi di lingua straniera, nonché abbonamenti a quotidiani anche in formato digitale).
Se vuoi scoprire altri contributi statali che si possono richiedere nel 2025, ti suggeriamo di leggere pure:
- Bonus affitto 2025 INPS per giovani: requisiti e come richiederlo
- Bonus asilo nido: importi, requisiti e quando fare domanda all’INPS
Bonus ISEE non superiore a 15.000 euro – Domande frequenti
La Carta “Dedicata a te” è una prepagata elettronica, sulla quale sono caricati 500 euro che possono essere utilizzati per l’acquisto di beni di prima necessità.
Il bonus animali domestici può essere erogato a soggetti di età superiore ai 65 anni con un ISEE familiare inferiore a 16.215 euro.
Ci sono diversi contributi che possono essere richiesti da chi ha un ISEE inferiore a 25.000 euro, come per esempio il bonus psicologo.
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