Vai al contenuto

Guardia di Finanza: cosa fa?

Che cosa fa la guardia di finanza? Come si diventa finanziere? È ancora possibile partecipare al concorso? Come si chiede l'intervento della Guardia di finanza? Scopri questo ed altro nella nostra guida.

guardia di finanza
  • La Guardia di Finanza è un corpo delle Forze Armate, istituito nel ‘700, ma divenuto pienamente operativo solo dopo la seconda guerra mondiale.
  • Svolge molteplici funzioni, in ambito economico e finanziario, sotto la direzione del Ministero dell’economia e delle finanze.
  • È possibile contattare la sala operativa del comando provinciale mediante il numero “117”, a cui è anche possibile chiedere l’intervento di pattuglie.

Una delle principali Forze dell’ordine presenti in Italia è la Guardia di Finanza: quest’ultima svolge diverse funzioni sotto la direzione del MEF in ambito economico, ma coopera anche a mantenere il controllo sul territorio. 

Nel presente articolo, parleremo proprio dell’attività della Guardia di Finanza. Ti spiegheremo come nasce e quando acquista l’attuale struttura. Indicheremo le sue funzioni e, sommariamente, la struttura interna.

Ti diremo anche come è possibile diventare finanziere e cosa è necessario fare. Ti indicheremo anche alcune nozioni su simboli e uniforme. In conclusione elencheremo anche alcuni corpi speciali che appartengono alla Guardia di Finanza e il ruolo che assumono nel relativo settore operativo.

Guardia di Finanza: storia

La Guardia di Finanza, anche nota con gli acronimi G. di F. o GdF, è una forza di polizia italiana ad ordinamento militare, con competenza generale rispetto a illeciti in materia economica e finanziaria. Proprio per questa ragione, la Guardia di Finanza è sotto la direzione e guida del Ministero dell’economia e delle finanze, oltre che dal Comandante generale della Guardia di Finanza.

Tale corpo armato è stato istituito per la prima volta nel ‘700, nel Regno di Sardegna, tuttavia, dopo una lunga storia travagliata durante le due guerre mondiali, il corpo prende la forma e la struttura che conosciamo oggi solo nel secondo dopoguerra. La Guardia di Finanza fu istituita nella città di Trieste, fino alla sua riannessione all’Italia.

A partire dagli anni ‘50, poi, sono state ampliate competenze e anche trasformate radicalmente alcune sezioni interne. Inoltre, sono stati istituiti:

  • il servizio statistico, dotato di un centro meccanografico;
  • il servizio cinofili per l’allevamento e l’addestramento dei cani anticontrabbando.

In seguito, le competenze del corpo furono riordinate con la legge 23 aprile 1959, n. 189, che pose il corpo alle dipendenze del Ministro dell’Economia e delle Finanze.

Puoi approfondire l’argomento anche leggendo: Quanti tipi di Polizia ci sono in Italia?

guardia di finanza come nasce
Consulenza Legale Online

Vuoi una consulenza legale sull'argomento? Chiedi Gratis ad un Avvocato

  • +3000 avvocati pronti ad ascoltarti
  • Consulenza Legale Online - Telefonica, in webcam, scritta o semplice preventivo gratuito
  • Anonimato e Riservatezza - La tua consulenza verrà letta solo dall'avvocato che accetterà di rispondere

Richiedi una Consulenza

Organizzazione interna Guardia di Finanza

La Guardia di Finanza è organizzata in:

  • Comando generale;
  • Reparti territoriali;
  • Reparti aeronavali;
  • Nuclei speciali;
  • Reparti di addestramento.

Potrebbe anche interessarti leggere: Polizia Postale: cosa fa e quando contattarla per una denuncia

Comando generale

Il Comando della Guardia di Finanzia è composto da:

  • il comandante generale della Guardia di Finanza. È di nomina politica, ha funzione di alta amministrazione del corpo. Attualmente, il Comandante generale della Guardia di Finanza è Andrea de Gennaro, nominato il 23 maggio 2023 dal Consiglio dei Ministri;
  • il comandante in seconda (con il grado di generale di corpo d’armata) – dal 29 maggio 2023 è Sebastiano Galdino.
  • lo Stato maggiore;
  • il capo di Stato maggiore (con il grado di generale di corpo d’armata);
  • l’Ufficiale di collegamento con il Dipartimento delle Finanze.

Reparti territoriali

Per quanto riguarda i principali reparti territoriali, la Guardia di Finanza è composta da 6 Comandi Interregionali – nelle sedi di Milano, Venezia, Firenze, Roma, Napoli e Palermo – retti da generali di corpo d’armata, da cui dipendono:

  • 19 Comandi Regionali retti da un generale di divisione, che svolgono funzioni di comando, coordinamento e controllo dei dipendenti reparti Tecnico Logistico Amministrativi (retti da colonnello), dei reparti ordinari, distinti in reparti territoriali ordinari e reparti specializzati;
  • 105 Comandi Provinciali e 1 Comando Territoriale (nella sede di Aosta), retti da un generale di brigata/colonnello, alle dipendenze dei quali operano di norma, secondo un modulo di coesistenza di organismi specialistici ed organismi ordinari, un nucleo di polizia economico-finanziaria, unità ad alta specializzazione nella investigazione tributaria, economica, finanziaria ed antidroga ed articolata in gruppi di sezioni, e un numero variabile di gruppi (retti da tenente colonnello/maggiore), compagnie e tenenze, di consistenza organica diversa in relazione alla situazione socio-economica ed alle esigenze operative dell’area di competenza;
  • 15 Reparti Operativi Aeronavali, che hanno alle dipendenze una o più Stazioni Navali e, di norma, una Sezione Aerea;
  • 28 stazioni Soccorso alpino della Guardia di Finanza (SAGF) nelle zone montane.

Ti consigliamo anche di leggere: Cos’è il Daspo e a chi viene applicato

Quali sono le funzioni della Guardia di Finanza?

Le funzioni della Guardia di Finanza sono individuate dalla legge, in particolare dalla legge del 7 gennaio 1929, n. 4, la quale attribuisce al personale del corpo le funzioni di accertamento e repressione delle violazioni finanziarie. Come già evidenziato, il Corpo è alle dipendenze del Ministero dell’economia e delle Finanze e fa parte delle forze armate italiane – ciò implica che esso svolga funzioni di polizia militare. 

Dunque, i principali compiti di questo corpo sono di polizia economico-finanziaria e di polizia giudiziaria. I principali obiettivi sono di repressione del contrabbando, la lotta all’evasione fiscale, al traffico di sostanze stupefacenti, la repressione e il contrasto del crimine organizzato e del riciclaggio di denaro, la lotta al finanziamento al terrorismo e il mantenimento dell’ordine pubblico. 

Svolgono poi attività di mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica, rispetto alle quali il corpo delle Guardia di Finanza è sottoposto alla direzione del Ministero dell’interno.

Tale corpo armato si occupa anche del controllo delle frontiere terrestri e di difesa di quelle marittime. Proprio di recente, infatti, sono state ampliate le competenze nella difesa dei mari, anche in conseguenza della soppressione delle squadre nautiche della Polizia di stato e dei siti navali dell’Arma dei carabinieri, con conseguente trasferimento di mezzi e competenze alla Guardia di Finanza. 

La Guardia di Finanza ha competenze esclusive anche nel controllo antidroga in ambito doganale. Inoltre, è stato attribuito anche il controllo doganale in materia di commercio illegale della flora e della fauna in via di estinzione.

Puoi approfondire l’argomento anche leggendo: Digos: cos’è e cosa fa

guardia di finanza cosa fa

Guardia di Finanza e settori di intervento

I principali settori d’intervento del Corpo della Guardia di Finanza sono i seguenti:

  • corruzione;
  • evasione fiscale ed elusione fiscale;
  • riciclaggio ed autoriciclaggio;
  • falsificazione di valuta e mezzi di pagamento;
  • contrabbando;
  • contraffazione di marchi e brevetti;
  • marcatura CE e sicurezza prodotti;
  • traffico di stupefacenti e sostanze psicotrope;
  • finanziamento al terrorismo nazionale ed internazionale;
  • immigrazione clandestina e tratta di esseri umani;
  • gioco d’azzardo illegale e scommesse clandestine;
  • frodi telematiche;
  • usura;
  • lavoro nero e caporalato;
  • tutela del risparmio;
  • vigilanza sulla spesa pubblica dello Stato;
  • frodi ai danni di organismi dello Stato e dell’Unione europea;
  • contrasto al crimine organizzato;
  • reati contro la pubblica amministrazione italiana (soprattutto di tipo economico-finanziario);
  • concorso nel mantenimento dell’ordine pubblico e della pubblica sicurezza, in mare in via esclusiva;
  • contrasto ai reati ambientali, attuato in via principale tramite la Componente Aeronavale;
  • controllo doganale in materia di commercio illegale di fauna e flora protette (CITES);
  • soccorso in montagna e in ambiente impervio tramite il S.A.G.F.

Potrebbe anche interessarti: Quali sono i crimini di guerra: definizione, esempi, conseguenze, competenza

Come si diventa finanzieri?

Detto ciò possiamo ora chiederci come si diventa finanzieri. Come ogni altro impiego nel settore pubblico, anche per diventare finanziere è necessario superare un concorso pubblico, le cui modalità di espletamento sono descritte dalla legge.

Ad oggi, sono ancora aperte le iscrizioni per il prossimo concorso, la cui data di scadenza per la presentazione della domanda è il 21 ottobre 2023. Già il 23 ottobre saranno pubblicate le date delle preselettive.

Per accedere al concorso è necessario possedere i seguenti requisiti:

  • aver raggiunto i 18 anni e non superare i 24 anni di età per i cittadini italiani e i 26 anni di età per i volontari in Ferma Prefissata, entro la data di scadenza per la presentazione della domanda (21 ottobre 2023). Il limite massimo di età è aumentato di una quantità di tempo equivalente al servizio militare effettivo prestato, ma non può superare i tre anni per coloro che avevano svolto o stavano svolgendo servizio militare volontario, di leva o di leva prolungato, alla data del 6 luglio 2017;
  • essere cittadini italiani e godere dei diritti civili e politici;
  • possedere un diploma di istruzione secondaria di secondo grado (diploma di maturità) che consenta l’iscrizione ai corsi per ottenere un diploma universitario, ad eccezione dei volontari delle Forze Armate in servizio al 31 dicembre 2020 o congedati entro tale data, ai quali è richiesto un diploma di istruzione secondaria di primo grado (licenza media) se concorrono per i posti a loro riservati.

I vincitori del concorso dovranno poi frequentare dei corsi presso appositi istituti di istruzioni preposti all’addestramento.

Ti potrebbe interessare anche leggere: Cosa può fare la Polizia quando ti ferma?

Guardia di Finanza: come è composto l’organico?

L’organico della Guardia di Finanza è composto dai 64.078 militari delle varie categorie (Ufficiali, Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati e Finanzieri). Le dotazioni organiche risultano così suddivise:

  • 3.325 Ufficiali;
  • 26.747 Ispettori;
  • 10.112 Sovrintendenti;
  • 23.894 Appuntati e Finanzieri.

Brevemente, vi spieghiamo anche quali sono i gradi e le qualifiche:

  • ufficiali: si suddividono in ufficiali inferiori, superiori e generali;
  • ispettori, chiamati correntemente maresciallo, con affissi diversi a seconda dell’anzianità nel grado: maresciallo, maresciallo ordinario, maresciallo capo, maresciallo aiutante, Luogotenente e Luogotenente cariche speciali;
  • sovrintendente, anche noto come vicebrigadiere, brigadiere e brigadiere capo e brigadiere capo qualifica speciale nella carriera apicale;
  • appuntati e finanzieri, distinti in finanziere, finanziere scelto, appuntato, appuntato scelto, appuntato scelto qualifica speciale.

LEGGI ANCHE: È possibile querelare un pubblico ministero?

Com’è l’uniforme della Guardia di Finanza?

Possiamo ora molto brevemente dare alcune info su l’uniforme e i simboli della Guardia di Finanza, anche al fine di poter riscontrare velocemente se un determinato soggetto sia o meno un membro della Guardia di Finanza. 

Nel 2007, è stata modificata l’uniforme della Guardia di Finanza, con l’introduzione di alcune piccole novità. Alla base della scelta, vi sono varie ragioni, anche di natura giuridica. Infatti, una sentenza del Tribunale amministrativo regionale, ha imposto alcune modifiche.

Prima del 2007, l’uniforme della Guardia di Finanza era pressoché identica a quella del Corpo forestale. Tuttavia, è necessario che le Forze dell’ordine siano facilmente identificabili. Poi la divisa era abbastanza risalente nel tempo. Dato che il Corpo forestale è stato istituito ben prima della Guardia di Finanza, cioè nel 1822, il Tar ha richiesto delle modifiche alla divisa della Guardia di Finanza per non creare confusioni nei corpi.

La nuova divisa è grigio antracite più scuro di quello impiegato in precedenza. Il corpo della Guardia di Finanza è rappresentato da:

  • uno stemma;
  • un grifone;
  • una bandiera di guerra;
  • una bandiera colonnella;
  • una marcia d’ordinanza, intitolata Marcia d’Ordinanza, composta dal M° Antonio D’Elia;
  • un santo patrono.

Potrebbe interessarti anche Pubblico ufficiale e incaricato di pubblico servizio: che differenza c’è

guardia di finanza lavoro

Qual è il numero per chiamare la Guardia di Finanza?

Il numero per contattare la guardia di finanza è il 117, che è operativo 24 h su 24, con lo scopo di consentire in ogni momento ai cittadini di contattare il corpo. Chiamando il numero, si contatta la sala operativa presso il Comando provinciale, per chiedere l’intervento o procedere alla segnalazione. 

La sala operativa consente di adempiere al compito di supporto a tutte le pattuglie del Corpo impiegate sul territorio. In caso di turbamento dell’ordine pubblico e pericolo per la sicurezza dei cittadini, le sale operative o i cittadini chiedono l’intervento delle pattuglie al 117, che valuta se è necessario l’intervento e quante pattuglie.

Nelle Province dove è presente il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, ogni segnalazione ai numeri di emergenza, relativa a soccorsi in montagna e ambienti impervi, viene trasferita anche al “117” che coordina gli interventi degli specialisti del S.A.G.F..

Potrebbe anche interessarti leggere: Polizia anticrimine: di cosa si occupa?

Reparti speciali Guardia di Finanza

La Guardia di Finanza si compone anche di una serie di reparti speciali. Questi sono:

  • i G.I.C.O: sono 26 reparti speciali articolati nei Nuclei di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza dislocati, che hanno sede nelle città ove è presente la Direzione Distrettuale Antimafia. Sono dei reparti del Corpo con alta specializzazione in investigazioni atte a contrastare esclusivamente reati di criminalità organizzata con finalità di riciclaggio, infiltrazioni mafiose, terrorismo nazionale/internazionale, sequestri di persona, nonché espletare attività antidroga e anticontrabbando su larga scala;
  • AT-PI: sono i reparti antiterrorismo e pronto impiego della Guardia di Finanza, più comunemente noti come “Baschi verdi”. Nell’ambito del Corpo costituiscono una componente speciale per formazione ed addestramento;
  • Reparti cinofili: sono reparti territoriali del Corpo presso i quali sono dislocate le unità cinofile, almeno due. Alcuni Reparti, ubicati presso aree metropolitane, aeroporti, porti o zone di particolare interesse operativo, raggruppano le unità cinofile in una o più Squadre, composte da minimo quattro unità coordinate da un istruttore cinofilo;
  • Componente subacquea, con sede in Varignano (SP): svolgono compiti di ricerca e di salvataggio della vita umana in mare, nei fiumi e nelle altre acque interne, oltre che attività di assistenza a supporto delle unità navali del Corpo;
  • Gruppi sportivi fiamme gialle: sono i gruppi che svolgono attività agonistica. Le attività sportive svolte dal gruppo abbracciano ben t13 discipline, tra cui Atletica leggera, Arti marziali, Nuoto, Tiro a Segno, Scherma, Vela, Canottaggio, Canoa/kayak, Arrampicata e Sport invernali.

Ti potrebbe anche interessare leggere: Cosa possono fare i Carabinieri? Dalla perquisizione al fermo

Guardia di Finanza – Domande frequenti

Cosa fa la Guardia di Finanza?

La Guardia di Finanza ha competenza generale rispetto a illeciti in materia economica e finanziaria. Proprio per questa ragione, la è sotto la direzione e guida del Ministero dell’economia e delle finanze, oltre che del Comandante generale della Guardia di finanza.

A chi rivolgersi per chiedere l’intervento di una pattuglia della Guardia di Finanza?

Il numero per contattare la Guardia di Finanza è il 117, che è operativo 24 h su 24, con lo scopo di consentire in ogni momento ai cittadini di contattare il corpo. Chiamando questo numero, si contatta la sala operativa presso il Comando provinciale.

Come si diventa finanziere?

Per diventare finanziere è necessario superare un concorso pubblico, le cui modalità di espletamento sono descritte dalla legge. Ad oggi, sono ancora aperte le iscrizioni per il prossimo concorso, la cui data di scadenza per la presentazione della domanda è il 21 ottobre 2023.

Consulenza Legale Online

Vuoi una consulenza legale sull'argomento? Chiedi Gratis ad un Avvocato

  • +3000 avvocati pronti ad ascoltarti
  • Consulenza Legale Online - Telefonica, in webcam, scritta o semplice preventivo gratuito
  • Anonimato e Riservatezza - La tua consulenza verrà letta solo dall'avvocato che accetterà di rispondere

Richiedi una Consulenza

Immagine profilo autore
Avv. Clelia Tesone
Avvocato civilista
Laureatasi in Giurisprudenza con la votazione di 110 e Lode presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e con approfondita conoscenza delle materie del Diritto Civile e del Diritto Amministrativo. Ha brillantemente conseguito l’abilitazione alla professione di avvocato, a seguito dell’espletamento della pratica forense in diritto civile e il tirocinio ex art. 73 d.l. 69/2013 presso la Procura della Repubblica di Napoli Nord.
Cerca
Effettua una ricerca all'interno del nostro blog, tra centinaia di articoli, guide e notizie
Ti serve il parere di un Avvocato sull'argomento?
Prova subito il nostro servizio di consulenza online. Più di 3000 avvocati pronti a rispondere alle tue richieste. Invia la tua richiesta.
Richiedi Consulenza

Newsletter

Iscriviti alla nostra newsletter settimanale per ricevere informazioni e notizie dal mondo legal.

Decorazione
Hai altre domande sull'argomento?
Se hai qualche dubbio da risolvere, chiedi una consulenza online a uno dei nostri Avvocati
Richiedi Consulenza

Altro su Diritto del Lavoro

Approfondimenti, novità e guide su Diritto del Lavoro

Leggi tutti
esame di stato avvocati
28 Agosto 2025
Il 30 giugno 2025 è stato pubblicato il decreto del Ministero della Giustizia che disciplina l'esame di stato per l'iscrizione all'albo degli Avvocati 2025-2026. È stata confermata la semplificazione in vigore da qualche anno. La riforma definitiva ipotizzata dalla legge n. 247/2012 non è ancora entrata in vigore. Anche quest'anno…
assunzione lavoratori stranieri in italia come funziona
08 Agosto 2025
È possibile assumere dei lavoratori extracomunitari per svolgere attività in Italia ove non siano presenti lavoratori regolari disponibili sul territorio italiano. Il decreto flussi ha disposto il limite massimo di lavoratori extracomunitari che possono essere assunti tramite questa procedura. Al fine di assumere lavoratori extracomunitari residenti all'estero, è necessario fare…
licenziamento per giustificato motivo soggettivo
31 Luglio 2025
Il licenziamento per giustificato motivo soggettivo è una rescissione del rapporto di lavoro che si verifica per inadempimento degli obblighi contrattuali da parte del prestatore di lavoro. Il datore di lavoro deve rispettare il termine di preavviso previsto dalla contrattazione collettiva, tenuto conto dell’anzianità e dell’inquadramento. In mancanza di preavviso,…
congedo parentale
23 Luglio 2025
Il congedo di paternità è previsto all'art. 27-bis, T.U. maternità/paternità, d.lgs. 151/2001) . Questa tipologia di congedo può essere obbligatoria o facoltativa, ovvero alternativa al congedo di maternità.  La Consulta ha di recente approvato l'obbligo del congedo di paternità anche per la madre intenzionale. Viviamo in una società in cui si…
come diventare console onorario
01 Luglio 2025
Il console onorario è una figura che può avere un ruolo fondamentale nelle relazioni bilaterali tra i singoli Stati. Tra i servizi dei quali si occupa ci sono, per esempio, il sostegno alla comunità locale dello Stato che rappresenta e la promozione delle relazioni economiche e commerciali. Per intraprendere questa…
prefetto chi è e cosa fa
30 Giugno 2025
Il Prefetto è un funzionario del Ministero dell'Interno, che è stato introdotto nel nostro ordinamento con il decreto legislativo 300/1999. Il percorso per diventare prefetto è lungo, ma questo è comprensibile considerata la sua importante funzione in materia di sicurezza e ordine pubblico. Tra i suoi compiti, per esempio, rientrano…